Il 31 gennaio a Firenze si terrà la seconda edizione dell’asta Spotlight design di Pandolfini, dedicata ai grandi pezzi del design. Questa vendita all’incanto sarà anche l’inaugurazione dell’anno del centenario di Pandolfini casa d’aste.
I lotti in vendita sono 184 e vantano nomi nazionali ed internazionali come Gio Ponti, Fornasetti, Enzo Mari Gae Aulenti ma anche Isamu Noguchi.
Di grande interesse è il lotto 101 di Gio Ponti (18.000-23.000€), composto da sei sedie provenienti dalla residenza Contini Bonacossi di Villa Vittoria. Le sedie, realizzate in radica di noce con dettagli in ottone e seduta in velluto sui toni del marrone, furono presentate nell’articolo della rivista Domus nel 1933. Questi pezzi si distinguono per un design semplice ma elegante e sinuoso, evidenziando il passaggio dal classico al moderno del design di Ponti.
Sempre di Ponti, il lotto 153 presenta una poltrona con struttura in legno e rivestimento in seta (20.000-30.000€), mentre il lotto 91 offre una splendida scrivania in legno con dettagli in metallo.
Il lotto con la stima più alta è il divano Modello Visir di Ettore Sottsass prodotto da Poltronova nel 1970 (lotto 123, 50.000-70.000€). Altri lavori di Sottsass includono due vasi Yantra Y22 e Y17 (lotti 125 e 126).
Di Ferdinando e Humberto Campana troviamo il divano Modello Boa con una lunghezza di oltre 3 metri, prodotto da Edra. La sua somiglianza con un nido intrecciato in poliuretano rivestito di velluto verde lo rende un’opera unica (lotto 158, 10.000-15.000€).
Proseguiamo con il designer milanese Fornasetti e il lotto 92, un paravento in legno laccato con dettagli in metallo, presenta inoltre un doppio decoro su ambi i lati ( lotto 92, 8.000-10.000€)
Nella selezione di tavoli nell’asta di Pandolfini, spiccano il tavolo in metallo e vetro di Nanda Vigo del 1972 (lotto 102) e il tavolo ICS di Enzo Mari in legno (lotto 39). Mari sosteneva il concetto di autocostruzione degli oggetti per una maggiore comprensione del processo di realizzazione.
Tra gli innumerevoli lotti di prestigio, vi sono i troni modello senza fine di Gaetano Pesce in PVC policromo (lotti 165 e 163). Maurizio Cattelan presenta tre lampade da terra trifide in metallo nei colori del bianco (lotto 171, 8.500-10.000€).
Infine, tra gli ultimi lotti di rilievo in questa asta, troviamo il lotto 55 di Isamu Noguchi, la lampada 25N della serie Araki, con struttura in metallo e paralume in carta di riso con il marchio “sole e luna” (lotto 55) e Venini con una grande specchiera retroilluminata con cornice in vetro e dettagli in ottone del 1940 (lotto 66, 5.000-7.000€).