Il 10 giugno alle ore 15.00, la casa d’aste Arcadia torna a distinguersi nel panorama del mercato italiano con 248 lotti di arte moderna e contemporanea in un’unica tornata. Un catalogo ricco, raffinato e trasversale che offre uno spaccato significativo della creatività italiana del XX secolo.
Maestri e visioni tra storia e materia
L’asta si apre con un lotto simbolico: I grandi condottieri italiani di Duilio Cambellotti (lotto 9, stima €4.000–8.000),una tempera su carta del 1936 in cui l’estetica monumentale dell’artista romano incontra la sua narrazione epica della storia nazionale.
Tra i capolavori pittorici spicca Vado ai fiori di Filippo De Pisis (lotto 26, €7.000–10.000), un’opera del 1951 intrisa di leggerezza e poesia, con tocchi rapidi e smaterializzati che evocano la fragilità della bellezza quotidiana.
Più densa e corale è invece Amici nello studio di Renato Guttuso (lotto 43, €10.000–20.000), datata 1940, in cui sono raffigurati da sinistra, l’ing. Alberto Della Ragione, Mario Mafai, Antonello Trombadori e Giulio Turcato.
Leoncillo e Schifano: materia, gesto, modernità
Particolarmente rilevante è anche il lotto 50, con la scultura Donna che si spoglia (1948–49) di Leoncillo Leonardi, stimata tra €25.000 e €50.000. Si tratta di un esempio espressivo del passaggio dell’artista da una ceramica narrativa a una scultura materica, lacerata, densa di pathos.
Un salto di trent’anni ci porta a Mario Schifano con un’opera inedita e scenografica (lotto 217): Senza titolo della metà degli anni ’70, realizzata per lo showroom Battistoni in via Condotti, a Roma. È un lavoro unico per formato e contesto: smalto su tela emulsionata, montata su una struttura in legno sagomata. La stima è: €40.000–80.000.
Grafica e Futurismo: tra rigore e decorazione
Accanto ai nomi più celebrati, l’asta propone anche opere grafiche di qualità. Da segnalare Enrico Prampolini con una Composizione astratta (lotto 3, €2.000–4.000), testimonianza del suo linguaggio cosmico e geometrico, e Giacomo Balla con Motivo decorativo autunnale (lotto 7, €8.000–10.000).
📍 Appuntamento il 10 giugno alle ore 15.00.