Il prossimo 29 ottobre alle ore 17:00, Gigarte Casa d’Aste terrà la sua 33ª asta di arte moderna e contemporanea, curata da Barbara Frigerio. L’evento rappresenta un’importante vetrina per artisti viareggini e toscani, affiancata da una selezione di autori del Novecento italiano, offrendo opere di rilievo per collezionisti e appassionati.
Uno dei lotti più interessanti è senza dubbio “Le mura di Lucca” di Moses Levy (lotto 14, stima d’asta: 3.500€), un olio su tela riportato su legno. Levy, nato a Tunisi e deceduto a Viareggio nel 1968, si distingue per la sua pittura influenzata dal divisionismo, dall’espressionismo e dalla scuola dei macchiaioli. In quest’opera, il forte legame con la Toscana si traduce in una composizione fatta di pennellate dense e colori caldi e luminosi, che esprimono tutta la vitalità della città di Lucca.
La bellezza del paesaggio continua a emergere attraverso le opere di Pietro Annigoni, tra cui “Spiaggia”(lotto 4, base d’asta: 350€), una tecnica mista su cartoncino, in cui si riflette il suo stile realista, caratterizzato da una straordinaria attenzione ai dettagli. Annigoni cattura l’atmosfera e la luce del paesaggio, dando vita a una scena che parla della sua profonda connessione con la natura e la vita quotidiana.
Tra i protagonisti dell’asta troviamo anche Galileo Chini, rappresentato da un’opera “Senza titolo” (lotto 12, base d’asta: 2.000€), un olio su compensato. Chini, uno dei massimi esponenti del Liberty italiano, si distingue per le sue linee sinuose e la raffinatezza cromatica che caratterizzano anche questa composizione, elegante e carica di significato.
L’asta prosegue con opere di artisti dell’astrattismo geometrico. Tra questi, spicca Ennio Finzi, con l’opera “Contro”(lotto 11, base d’asta: 1.300€). Finzi, noto per la sua ricerca su luce e colore, riesce a trasmettere una tensione visiva attraverso i contrasti cromatici, dando vita a un’opera che colpisce per la sua gestualità vigorosa e dinamica.
Un’altra opera di grande rilevanza è “Omaggio a Barlach” di William McElcheron (lotto 19, base d’asta: 4.200€), una scultura in bronzo, esemplare 39 di 100. Il titolo rende omaggio allo scultore tedesco Ernst Barlach, celebre per le sue creazioni espressive e cariche di drammaticità.
Non mancano nella selezione nomi di spicco come Carlo Domenici, Francesco Gioli, Sergio Scatizzi, Alvaro Monnini, Ideo Pantaleoni, Mario Nigro, Mino Maccari, Antonio Possenti e Virgilio Guidi.
Con l’esposizione aperta dal 9 al 28 ottobre, la 33ª asta di Gigarte rappresenta un appuntamento imperdibile per chi desidera aggiungere alla propria collezione pezzi di grande valore artistico e storico. Non perdete l’occasione di scoprire opere straordinarie che celebrano la grande tradizione pittorica e scultorea italiana.