Frutto di oltre vent’anni di studi, Storia del Novecento Italiano. Poetica e vicende del movimento di Margherita Sarfatti | 1920-1932 di Elena Pontiggia, da poco uscito per i tipi della casa editrice Allemandi, ricostruisce la storia del Novecento Italiano, uno dei più importanti movimenti di ideali classici del XX secolo.
Storica dell’arte, tra le massime esperte dell’arte italiana e internazionale fra le due guerre e del rapporto fra modernità e classicità, e docente di Storia dell’Arte Contemporanea all’Accademia di Brera, Elena Pontiggia, con linguaggio chiaro e leggibile, analizza la poetica del Novecento Italiano, incentrata sulla volontà di ricomporre una forma solida e volumetrica.
Nel ripercorrere l’avventura novecentista, non mancano dati poco noti oltre ad un ricco apparato di immagini attraverso le quali si ricompongono le vicende di questo gruppo di artisti, che si forma a Milano nel 1922 intorno Margherita Sarfatti, critica d’arte, e all’artista Mario Sironi.
Pontiggia ricostruisce la storia delle mostre che nella seconda metà degli anni Venti, in tutta Europa, hanno promosso il Novecento Italiano, accogliendo le opere di tanti grandi pittori e scultori, da Carrà a Casorati, da Wildt ad Arturo Martini, da Campigli a de Chirico, e molti altri ancora.
Come si legge nell’introduzione dell’autrice, la ricerca e la scrittura muovono entro questioni ancora aperte: «la dimensione allargata del Novecento Italiano che, se non può essere identificato con le centinaia di artisti presenti nelle sue mostre (…), non deve nemmeno essere ridotto ai Sette (Sironi, Bucci, Dudreville, Funi, Malerba, Marussig, Oppi)»; «il ruolo di altri artisti che sono stati oggettivamente vicini al gruppo sarfattiano, partecipando a tutte, o quasi, le sue mostre»; la «poetica» del Novecento Italiano, «il suo concetto di sintesi, e le sue suggestioni platoniche, la sua aspirazione a una moderna classicità, la sua contrapposizione all’impressionismo, al divisionismo, all’eclettismo, al simbolismo, al realismo ottocentesco».
Fondato sulla profonda conoscenza del corpus storiografico dedicato nel tempo al Novecento Italiano e, soprattutto, arricchito di nuovi dati emersi dalla consultazione e dall’analisi di documenti inediti o poco noti conservati negli archivi di Margherita Sarfatti, di Alberto Salietti e di Arturo Tosi, il volume di Elena Pontiggia si offre come capitolo essenziale per l’approfondimento e la rilettura della costellazione novecentista e della scena artistica italiana della prima metà del XX secolo.
Supendo, infine, l’apparato iconografico di questo volume, con 290 immagini di dipinti e sculture appartenenti a collezioni museali e di un cospicuo numero di opere appartenenti alla collezione di Volker Feierabend – creatore della Fondazione VAF-Stiftung – oggi in deposito al Mart di Trento e Rovereto. E’ il caso dello stupendo lavoro di Amerigo Canegrati (Natura Morta, 1928) esposto alla Biennale di Venezia del 1928 e scelto come immagine di copertina.
Per gli interessati, il volume sarà presentato al pubblico mercoledì 29 giugno 2022 alle ore 18:30, nel Salone d’Onore del Museo Bagatti Valsecchi di Milano. Ne parleranno con il conservatore del Museo Antonio D’Amico, l’autrice Elena Pontiggia e lo storico dell’arte Luigi Sansone.
Scheda del Libro
Autore: Elena Pontiggia
Editore: Allemandi
Dimensioni: 26.5 X 31 cm
Rilegatura: Cartonato
Pagine: 368
Illustrazioni: 290
LinguaItaliano
Anno: 2022
ISBN: 9788842225331
Prezzo: € 48,00