7 C
Pesaro

dal 2012 il primo magazine dedicato al collezionismo e al mercato dell'arte moderna e contemporanea.

Export arte: la “soglia di valore” è finalmente realtà

del

Per far uscire definitivamente dal Paese le opere d’arte aventi più di settant’anni e un valore inferiore a 13.500 euro non serve più l’attestato di libera circolazione. 

Sarà sufficiente un’autocertificazione secondo i modelli E1 (beni artistici) e E2 (beni librari) allegati al Decreto Ministeriale n. 246 del 17 maggio 2018

Il 31 luglio scorso, infatti, il Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, ha emanato un nuovo Decreto Ministeriale (D.M. 367 /2020) col quale ha modificato il precedente  del 2018, riguardante le “Condizioni, modalità e procedure per la circolazione internazionale di beni culturali”.

Nello specifico il nuovo decreto ha abrogato il comma 6 dell’articolo 7 introdotto dal suo predecessore, Alberto Bonisoli, in data 9 luglio del 2018.

Tale comma prevedeva che l’applicazione delle disposizioni previste dall’articolo 7, relativamente agli oggetti eseguiti da oltre 70 anni e con un valore inferiore a euro 13.500, fosse subordinata all’adeguamento del Sistema Uffici Esportazione (SUE).

Veniva così rinviata di fatto l’attuazione della soglia di valore, secondo la quale per far uscire definitivamente dal Paese questa particolare tipolgia di oggetti era, invece,  sufficiente, appunto, una “dichiarazione comprovante la non assoggettabilità all’attestato di libera circolazione” da redigere utilizzanto, come detto, i modelli E1 e E2.

Adesso tutto questo è possibile e dà una piccola boccata d’ossigeno al nostro mercato dell’arte per il quale non solo si snelliscono le procedure.  Fino ad oggi per avere un attestato di libera circolazione potevano volerci tra i 40 e i 60 giorni e questo metteva a rischio le vendite e limitava le possibilità di uno sviluppo adeguato del commercio online.

Una attuazione, quella messa in atto da Franceschini, attesa per tre lunghi anni durante i quali non è stata, peraltro, attivata neanche l’anagrafe della circolazione internazionale che doveva essere istituita dal Ministero sul SUE entro la fine del 2019.

Ovviamente, vista l’esiguità della soglia di valore, questa modifica non riguarda le opere di fascia media e medio-alta, ma solo quelle di minor valore. La soglia di valore di € 13.500 è, infatti,  la più bassa in UE.

Altri Stati membri ammettono la libera circolazione di opere al di fuori del proprio territorio nazionale prevedendo delle soglie di valore molto più ampie (Francia € 150.000; Germania € 300.000; Regno Unito £ 100.000) o persino diversificate sulla base della tipologia del bene oggetto di esportazione. 

Nicola Maggi
Nicola Maggi
Giornalista professionista e storico della critica d'arte, Nicola Maggi (n. 1975) è l'ideatore e fondatore di Collezione da Tiffany il primo blog italiano dedicato al mercato e al collezionismo d’arte contemporanea. In passato ha collaborato con varie testate di settore per le quali si è occupato di mercato dell'arte e di economia della cultura. Nel 2019 e 2020 ha collaborato al Report “Il mercato dell’arte e dei beni da collezione” di Deloitte Private. Autore di vari saggi su arte e critica in Italia tra Ottocento e Novecento, ha recentemente pubblicato la guida “Comprare arte” dedicata a chi vuole iniziare a collezionare.

Collezione da Tiffany è gratuito, senza contenuti a pagamento, senza nessuna pubblicità e sarà sempre così.

Se apprezzi il nostro lavoro e vuoi approfondire ancora di più il mercato dell'arte,
puoi sostenerci abbonandoti a

News Mercato Arte

Anticipazioni, trend, opportunità e segnali nascosti del mercato dell’arte

Ogni settimana, notizie, aste e analisi scelte per chi colleziona e investe con strategia.

 

Scopri di più!

Condividi
Tags

recenti

Roma Arte in Nuvola: la fiera che porta a Roma il dialogo tra moderno e contemporaneo

Dal 21 al 23 novembre La Nuvola di Fuksas ospita Roma Arte in Nuvola 2025: fiera d’arte moderna e contemporanea con mostre, progetti e Paese ospite Corea.

ArtePadova 2025: tra grandi maestri e nuovi dialoghi, le gallerie protagoniste della 35ª edizione

ArtePadova 2025 porta in fiera i grandi maestri e le nuove tendenze dell’arte moderna e contemporanea: dal 14 al 17 novembre a Padova Hall.

Il restauro come responsabilità…e racconto

Il restauro come racconto e responsabilità sociale: riflessioni sul ruolo del restauratore e sul valore del patrimonio culturale italiano.

Articoli correlati

Iscriviti alla nostra newsletter e scarica gratuitamentelaGuida Mercato dell'Arte 2025!

Iscriviti subito alle news di Collezione da Tiffany e riceverai contenuti esclusivi selezionati per te riguardanti il mercato dell'arte. 

Completa il form e potrai scaricare subito gratuitamente la nuova Guida Mercato dell'Arte 2025!

Sono un collezionista

Grazie la tua iscrizione è andata a buon fine!