L’ordinamento italiano, a differenza di quanto accade in altri Paesi, non disciplina in modo organico la vendita all’asta né descrive compiutamente il significato del termine “asta”. La definizione di vendita all’asta deve essere, dunque, ricercata nella prassi del commercio e, in via ancora più generale, nella teoria economica del settore, la cui dottrina la qualifica come “meccanismo di allocazione delle risorse caratterizzato da un particolare insieme di regole che presiedono allo scambio”.
Per precisare, dunque, quali siano i tratti salienti della vendita all’asta, occorre analizzarla sotto due distinti profili: il rito officiato dal banditore e le regole giuridiche che la sottendono. Quanto al primo di tali aspetti, si ritengono elementi essenziali della vendita all’asta: la presenza di soggetti che organizzano e gestiscono professionalmente la vendita, ossia le Case d’Aste, le quali vengono contattate direttamente da chi vende l’opera (collezionista, mercante o gallerista); l’indicazione di un prezzo base d’asta per ciascun bene in vendita; un sistema di offerte, al rialzo o al ribasso; la pattuizione del c.d. prezzo di riserva, concordato confidenzialmente tra il venditore e la Casa d’Aste, che rappresenta la soglia minima al di sotto della quale l’opera non può essere venduta; l’aggiudicazione finale delle opere d’arte e il pagamento del prezzo.
Si tratta di una descrizione della vendita all’asta oltremodo sintetica, che richiede di essere approfondita, anche e soprattutto alla luce delle regole giuridiche che la sottendono. Prima di affrontare analiticamente ogni aspetto ora menzionato, pare opportuno rilevare che il mercato dell’arte distingue due ipotesi di vendita: la prima, oggetto del presente approfondimento, è la vendita all’asta di beni mobili e, in particolare, di opere d’arte; la seconda è la vendita che intercorre tra privati (quali galleristi, mercanti, collezionisti), spesso caratterizzata da un rapporto diretto con l’artista. In particolare, nel primo caso, tripartito, di parla anche di “aste di natura pubblicistica”; nel secondo di “aste di natura privatistica”…
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SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. Le parti della transazione – 2.1 Le Case d’Aste. – 2.2 I fornitori: collezionisti e artisti. – 2.3 I clienti. – 3. Inquadramento normativo della vendita all’asta di opere d’arte nell’ordinamento italiano. – 3.1 In particolare. Il mandato a vendere e la mediazione. – 4. Lo svolgimento dell’asta – 4.1 Fase preliminare. – 4.2 Fase di svolgimento. – 4.3 Fase di aggiudicazione. – 4.4 Il pagamento del prezzo e delle commissioni.