E’ tempo di vacanza e, come molti di voi, oltre ai vestiti e alle guide turistiche, anch’io sto pensando a qualche buona lettura da mettere in valigia. L’estate, d’altronde, è uno dei momenti che ci concede più tempo per leggere ed è bene non perdere l’occasione. Ecco allora i quattro libri che mi piace consigliarvi, per approfondire la vostra conoscenza dell’arte contemporanea e prepararvi ad una nuova stagione di mostre, fiere ed aste.
Che cos’è l’arte astratta?
di Georges Roque
Il primo titolo che vi propongo è forse un po’ datato (2004), ma sempre di grande attualità. Si tratta di Che cos’è l’arte astratta? di Georges Roque edito in Italia da Donzelli. Di non facilissimo reperimento – si sa che in Italia i saggi spariscono presto dagli scaffali delle librerie per finire nei magazzini o dai remainder – il libro di Roque propone un interessante “viaggio” alla scoperta dell’astrazione e dei tanti significati che questo termine ha assunto dal 1860 al 1960. Sì, perché il dibattito sul concetto di astrazione precede, e non di poco, la nascita dell’arte non-figurativa e ha alimentato molteplici discussioni tra gli artisti, da Courbet a Cézanne, da Van Gogh a Matisse. Grazie al testo di questo studioso francese si scopre, così, che il termine astrazione circola negli atelier degli artisti con accezioni molto differenti ed è al centro delle argomentazioni a favore e contro il fauvismo e poi il cubismo. In aggiunta, l’idea di arte astratta ha spesso cambiato senso, a volte per gli stessi artisti. L’osservazione di queste evoluzioni e dei nuovi significati che il termine via via assume avviene in queste pagine a partire dalle opere e dagli scritti dei pittori come pure dalla loro ricezione critica. Ne deriva una rassegna che permette a Georges Roque di proporre l’arte astratta sotto una luce del tutto inedita. Insomma: una sintesi illuminante per accostarsi a una parte fondamentale dell’arte contemporanea. Prezzo: 14 euro.
Il ritorno del reale
di Hal Foster
Se Roque ci porta fino agli anni Sessanta, per chi sente la necessità di gettare un po’ di luce sulle tendenze della seconda metà del novecento consiglio la lettura di Il ritorno del reale. L’avanguardia alla fine del Novecento. Pubblicato in Italia da Postmedia Book, questo libro, scritto da Hal Foster – docente della Princeton University -, ripercorre la nascita di alcune tendenze e teorie dell’arte a partire dal 1960, ma lo fa con l’intenzione di comprendere l’attualità e di capire meglio cosa abbia prodotto un presente così diverso e in che modo questo presente si rapporti, rileggendolo, con il passato. E come scrive Emanuela De Cecco nella sua introduzione al volume, Ritorno del reale è un libro essenziale per chi si occupa seriamente di arte contemporanea, non solo perché spiega come siamo arrivati alla scena attuale, a quell’allargamento della sfera dell’arte che è tipico di tanta arte odierna, analizzando teorie e opere che hanno reso la seconda metà del Novecento così ricca di proposte, ma anche perché Hal Foster non rinuncia ad un ruolo attivo della critica d’arte e rilegge l’arte dal dopoguerra ad oggi svelando i retroscena e le strategie di una società globale che ha favorito «una cultura visiva sempre più amministrata da un mondo dell’arte dominato da figure promozionali con scarso spirito critico, e da un mondo mediale di aziende di comunicazione e intrattenimento che non ha alcun interesse per qualsivoglia analisi critica». E non a caso, la precisione delle sue analisi storiche e l’urgenza della sua attenzione verso il sociale hanno contraddistinto Il ritorno del reale come uno dei capolavori della letteratura critica degli anni Novanta. Prezzo: 21 euro.
Storia del collezionismo da Ramsete a Napoleone
di Francis Henry Taylor
A chi è interessato, invece, a conoscere meglio il fenomeno del collezionismo e non si fa spaventare dal numero delle pagine, consiglio il testo di Francis Henry Taylor da poco pubblicato in italiano da Ghibli: Storia del collezionismo da Ramsete a Napoleone. Artisti, principi e mercanti. Edito la prima volta nel 1948 il libro di Taylor è, con molta probabilità, la più completa storia del collezionismo che potete trovare sul mercato italiano. E se le 655 pagine di questo volume possono incutere un po’ di timore, lo stile a tratti irriverente di questo storico dell’arte ed ex direttore del Metropolitan Museum of Art scomparso nel 1957 vi condurrà in un viaggio affascinante che dall’Egitto dei Faraoni arriva all’età moderna. Di pagina in pagina scoprirete, così, che Tutankhamon era un grandissimo collezionista di bastoni da passeggio e che Lorenzo de’ Medici spendeva ogni anno l’equivalente di 4 milioni di dollari per comprare libri. Ma soprattutto quali erano le motivazioni che nei secoli hanno spinto i Medici, gli Asburgo, Napoleone o Madame de Pompadour, ad accumulare dipinti, sculture, curiosità naturali e scientifiche. Motivazioni che, tutto sommato, ci fanno capire come da sempre le collezioni non nascano «solo per spassionato amore e sante virtù, ma anche per pure tendenze umane, orgoglio, edonismo, sfarzo sociale, ambizione politica, avaro accentramento di ricchezze, fini commerciali e di lucro». Insomma, passano i secoli, cambiano i costumi e i gusti, si modifica il ruolo sociale del collezionista, ma questo fenomeno sembra aver mantenuto alcuni caratteri costanti che è possibile ritrovare anche oggi. Prezzo: 30 euro.
A Poor Collector’s Guide to Buying Great Art
di Erling Kagge
Infine, per chi sta meditando sul suo futuro di possibile collezionista, ecco un testo fresco di stampa che gli sarà certamente utile: A Poor Collector’s Guide to Buying Great Art. Scritto dal collezionista norvegese Erling Kagge, questa guida dallo stile leggero e divertente, vi spiegherà, attraverso 24 consigli pratici, come sia possibile ancora oggi, mettere insieme una collezione d’arte degna di questo nome senza spendere quantità folli di denaro. A Poor Collector’s Guide, partendo dall’esperienza diretta dell’autore, illumina tutti gli aspetti più importanti del mercato e del mondo dell’arte che un aspirante collezionista deve assolutamente conoscere per diventare, nel tempo, un esperto nelle compravendite di arte: da come iniziare, aver fiducia nel proprio gusto, fino a come imparare a fare ricerche in base ai prezzi e valutare il costo di un’opera. E non mancano preziosi consigli su come evitare le insidie e le tentazioni ingannevoli, sempre presenti nel mercato dell’arte. Prezzo: 39$ (disponibile solo in lingua inglese).