Dal 1° al 3 luglio 2025, Milano torna ad essere il crocevia dell’arte moderna e contemporanea con tre aste che raccontano, ciascuna a modo proprio, un secolo (e oltre) di ricerca visiva. Le case d’asta Cambi, Finarte e Kruso Art propongono un trittico di appuntamenti imperdibili: tre cataloghi diversi per impostazione, ma complementari nella visione d’insieme.
1 luglio – Cambi: una mappa completa del ’900
Cambi apre la trilogia con un’asta di oltre 150 opere che attraversa più di un secolo di storia dell’arte. La cifra stilistica della maison è chiara: costruire un catalogo ampio, ragionato, in cui il collezionista possa orientarsi come in un atlante del Novecento. Dalle avanguardie storiche all’arte concettuale, dalla pittura informale alle sperimentazioni degli anni Duemila.
Non mancano i nomi noti, ma ciò che colpisce è il dialogo tra opere: ogni lotto sembra parte di una narrazione storica coerente, capace di soddisfare tanto l’occhio esperto quanto chi si avvicina con curiosità colta.
2 luglio – Finarte: il racconto potente delle grandi collezioni

Il secondo appuntamento è quello firmato Finarte. 150 i lotti in catalogo: collezioni private emblematiche, come quella di Monica Vitti, dei congiunti Bertinotti, fino ad arrivare a uno dei pezzi forti dell’intera stagione d’aste, il primo dipinto noto di Alberto Burri, Texas (1945).
In catalogo convivono maestri del Novecento (Giorgio de Chirico, Giacomo Balla) e icone internazionali come Andy Warhol, Wifredo Lam, Matta, Victor Vasarely e Alighiero Boetti. La curatela dell’asta è raffinata, selettiva, e restituisce un’immagine dell’arte come patrimonio culturale, prima ancora che investimento economico.
Finarte costruisce un percorso da museo diffuso, dove ogni opera ha una storia che la rende unica. Un’asta che parla di gusto colto, di continuità tra arte e vita, tra visione collezionistica e passione privata.
3 luglio – Kruso Art: due aste, due prospettive per collezionare oggi

Chiude il trittico milanese Kruso Art, con una proposta che si articola in due aste distinte, ma complementari. La mattina è dedicata alla sezione U-3 – Under 3K Euros, con 130 lotti di opere stimate sotto i 3.000 euro.
Nel pomeriggio, invece, spazio ai grandi protagonisti dell’arte moderna e contemporanea, da Pier Paolo Calzolari a Martin Kippenberger, passando per Cheri Samba, Tano Festa, Mattia Moreni e Ben Vautier.