Perché vale la pena visitarla (prima che chiuda)
Dopo il successo di On the Matter I, che ha esplorato il rapporto tra arte e materia dal Novecento alla postmodernità, Lorenzelli Arte torna con un nuovo, potente capitolo. On the Matter II, in corso fino al 31 maggio 2025, è un viaggio attraverso le forme contemporanee del pensiero materiale. E mancano poche settimane per visitarla.
A cura di Ilaria Bignotti, da un’idea di Matteo Lorenzelli, la mostra non è solo un’esposizione collettiva, ma un’indagine profonda su come gli artisti contemporanei usano, sfidano e reinventano la materia. Non come semplice supporto, ma come linguaggio vivo, corpo simbolico, atto politico.
Perché vedere On the Matter II
Perché è un’occasione rara per confrontarsi con opere che parlano direttamente al nostro tempo. Qui la materia è trasformazione, denuncia, spiritualità, tensione. I materiali scelti — plastica, rame, cenere, iuta, fili, resina — raccontano storie di identità, memoria, corpo e territorio.
Tra i protagonisti troviamo Serge Attukwei Clottey, che trasforma taniche dismesse in monumentali arazzi plastici legati alla crisi idrica e ambientale in Ghana, e Ibrahim Mahama, che cuce sacchi di iuta per denunciare lo sfruttamento globale. Ma c’è anche l’eleganza scultorea di Nunzio, la spiritualità visiva di Sophie Ko, la tensione meccanica di Arcangelo Sassolino.
E ancora: Chiharu Shiota con le sue installazioni di fili intrecciati, Sissi e la sua ricerca sul corpo come tessuto, Faust Cardinali con le sue stratificazioni materiche, Antonella Zazzera che fa vibrare la luce nel rame. Ogni artista offre una chiave diversa per entrare in relazione con ciò che ci circonda.
Un’esperienza immersiva
L’allestimento guida il visitatore in un percorso dinamico: opere che si toccano con lo sguardo, materiali che parlano, tensioni visive che diventano esperienze corporee. In chiusura, l’opera di Michele Spanghero, una scultura sonora fatta di canne d’organo e un ventilatore polmonare, trasforma il respiro in suono, la materia in resistenza vitale.
On the Matter II è una mostra che va vissuta ora. Non solo per la qualità degli artisti presenti, ma perché affronta temi urgenti con intelligenza e sensibilità. In un tempo che sembra voler dimenticare il peso delle cose, questa mostra ci ricorda che la materia — come l’arte — è ancora un modo per pensare, per sentire, per resistere.
Fino al 31 maggio 2025 – Lorenzelli Arte, Milano – Ingresso libero