Incredibile a dirsti, ma la serata newyorchese di ieri da Sotheby’s ha portato una nuova asta white glove per il mercato dell’arte. Ad andare completamente venduta, questa volta, è stata la prestigiosa Mecklowe Collection a cui avevamo dedicato un approfondimento nelle scorse settimane.
I 34 lotti proposti in vendita nella sale room al 1334 di York Ave, a firma di alcuni dei maggiori artisti internazionali degli ultimi 80 anni, hanno totalizzato 676.1 milioni di dollari.
A guidare l’asta: No. 7 (1951) di Mark Rothko, venduto per 82.5 milioni $; Le Nez di Alberto Giacometti, che ha raggiunto 78.4 milioni, Numero 17 (1951) di Jackson Pollock passato di mano per 61.2 milioni $ rinnovando così, dopo 8 anni, il record d’asta dell’artista, mentre il monumentale Untitled di Cy Twombly ha cambiato proprietario per 58.9 milioni di dollari.
Nella Top 10 dell’asta di Sotheby’s tutti i pezzi di maggior pregio di un catalogo veramente unico: le Nine Marilyns di Andy Warhol sono state vendute per 47.3 milioni $ e le Sixteen Jackies per 33.8 milioni. Mentre l’Abstracktes Bild di Gerhard Richter è stato battutto per 33 milioni.
Bene anche la scultura Figure (Projet pour un monument à Guillaume Apollinaire) di Pablo Picasso che ha cambiato collezione per 26.3 milioni di dollari. Tutte aggiudicazioni che hanno rispettato a pieno le aspettative per-asta.
Tra le performace più interessanti della serata sono poi da segnalare quelle dell’Untitled XXXIII di Willem De Kooning, che ha ampiamente superato la stima massima per essere venduto a 24.393.000 $; mentre Untitled #44 di Agnes Martin ha sfiorato i 18 milioni di dollari partendo da una stima di 6-8.000.000 $ e infrangendo il precedente record di 10.693.000 $ stabilito, sempre da Sotheby’s, nel 2016.
Manca di poco il nuovo primato, invece, Philip Guston, il cui Strong Light è passato di mano per 24.393.000 $ contro l’attuale record di 25.883.750 $ realizzato nel 2013 da Christie’s New York. Ottima anche la performance di Rasterbild mit Palmen, lavoro del 1966 di Sigmar Polke venduto per 21.520.500 $ e presentato in catalogo con una stima massima di 12.
Tra gli artisti espressione delle generazioni più recenti, ottimo il risultato di Tauba Auerbach presente in catalogo con un pezzo della serie “Fold” – molto ricercata negli anni ruggenti del cosiddetto “Zombie Formalism” – proposto in asta con una stima di 500-700.000 $ e venduto per 1.835.000 $.