Dal 21 al 23 novembre 2025, il Roma Convention Center – La Nuvola, progettato da Massimiliano Fuksas, torna ad accogliere Roma Arte in Nuvola – Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea, giunta alla sua quinta edizione.
L’appuntamento, ormai punto di riferimento per l’arte nel Centro Italia, continua a rafforzare il ruolo di Roma come città d’incontro tra mercato, cultura e istituzioni.
Ideata da Alessandro Nicosia, con la direzione artistica di Adriana Polveroni e promossa da EUR S.p.A., la manifestazione si avvale della partecipazione attiva del Ministero della Cultura, di Roma Capitale e della Regione Lazio, con il patrocinio del Dicastero per l’Evangelizzazione della Città del Vaticano.
Una piattaforma tra arte moderna e contemporanea
Dopo il buon successo dell’edizione 2024, con oltre 38.000 visitatori, Roma Arte in Nuvola si presenta con un programma ancora più articolato: più di 140 espositori tra gallerie italiane e internazionali offriranno una panoramica che attraversa il Novecento e le più recenti ricerche contemporanee.
Come sottolinea Nicosia, la fiera nasce “per restituire a Roma una piattaforma stabile dedicata all’incontro tra arte moderna e contemporanea, con una prospettiva aperta al Mezzogiorno e all’area mediterranea”.
Dialogo tra istituzioni e ricerca artistica
Uno dei tratti distintivi di Roma Arte in Nuvola resta la collaborazione con le principali istituzioni museali italiane, che contribuiscono a costruire un’offerta espositiva a forte impronta curatoriale.
In fiera saranno presenti, tra gli altri, il MAXXI, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, il Museo delle Civiltà (MUCIV), l’Istituto Centrale per la Grafica, la Direzione Generale Archivi e la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Tre mostre monografiche scandiranno il percorso espositivo:
- Gino Marotta, Universo Naturale-Artificiale (in Nuvola), a cura di Andrea Viliani, in collaborazione con l’Archivio Marotta;
- Mario Airò, Tra acqua e luce, a cura di Adriana Polveroni;
- Fabrizio Clerici, Ultra Memoriam. L’immaginario fantastico tra Archivi e Collezioni, a cura di Giulia Tulino.
Il Paese ospite: la Repubblica di Corea
Dopo Israele, Ucraina, Australia e Portogallo, il Paese ospite 2025 è la Repubblica di Corea, con la mostra Fever State.
L’iniziativa rientra nell’Anno degli Scambi Culturali Corea–Italia 2024–2025, in occasione del 140º anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi.
Sei artisti coreani – Yun Choi, Jongwan Jang, Minhoon Kim, Yuja Kim, Yanghee Lee e Kai Oh – offriranno una panoramica sulla vitalità della scena artistica asiatica, tra tradizione e innovazione tecnologica.
Una fiera culturale, non solo di mercato
Roma Arte in Nuvola si distingue per il suo approccio ibrido e culturale, in cui la dimensione commerciale si intreccia con mostre, talk e performance.
Accanto alle gallerie, un fitto programma di incontri e progetti collaterali arricchisce l’esperienza del pubblico, confermando la volontà di costruire un evento che sia anche spazio di riflessione e di confronto.
La presenza costante del main sponsor Banca Ifis, insieme alla rinnovata collaborazione con EUR S.p.A., consolida il progetto nel medio periodo, con l’obiettivo di rendere la fiera sempre più accessibile e attrattiva, anche per le nuove generazioni e per chi si avvicina al collezionismo.
Roma Arte in Nuvola 2025 – Informazioni utili
📍 Sede: Roma Convention Center – La Nuvola, Viale Asia 40
📅 Date: 21 – 23 novembre 2025
🌐 Sito ufficiale: www.romaarteinnuvola.eu




