4.3 C
Pesaro

dal 2012 il primo blog dedicato al collezionismo d'arte.

Breve guida ai MARKETPLACE ONLINE

del

I parte

A partire dalla pandemia di Covid-19 esplosa nel 2020, si è registrata, nel mondo dell’arte, un’accelerazione del processo di digitalizzazione con l’implementazione delle piattaforme online e delle aste online-only.

Alcune case d’asta hanno sviluppato un proprio marketplace online, come Christie’s, che, nel 2022, ha lanciato Christie’s 3.0 per la compravendita di NFT. Per l’inaugurazione realizzò un’asta presentando nove NFT dell’artista diciottenne Diana Sinclair, appositamente creati per l’occasione (che registrarono il 100% di venduto).

I marketplace agiscono come un filtro che la crescita esponenziale della rete ha reso sempre più necessario. Queste piattaforme nascono con l’idea di aiutare gli artisti dando loro la possibilità di monetizzare tramite la propria arte, dandogli visibilità e offrendo delle garanzie, senza però tradire i valori di disintermediazione, orizzontalità e accessibilità alla base della tecnologia Blockchain

Spesso queste piattaforme sono state create dagli artisti stessi che quindi hanno come obiettivo quello di tutelare i propri interessi e il proprio lavoro.

L’ecosistema dei marketplace è piuttosto variegato e complesso, tendenzialmente al suo interno si distinguono per il grado di flessibilità dell’utente, per la modalità di pagamento (attraverso monete avente corso legale, come il dollaro, oppure solo con criptovaluta), e per il bacino di utenza che tende a frequentare la piattaforma. 

Dal punto di vista strutturale possono assumere caratteristiche diverse, ci sono gli Open Marketplacemercati in cui chiunque può liberamente creare e vendere NFT tramite criptovaluta, tra i più noti ci sono ad esempio OpenSea eRarible.

In genere rientrano in questa categoria le piattaforme più generaliste su cui si possono certificare e vendere opere d’arte ma anche carte collezionabili, gadget sportivi, GIF, nomi di dominio etc., per cui l’arte di trova mescolata a qualsiasi altro genere di bene collezionabile. 

Un’altra tipologia, i Crypto Native Curated Marketplace, presuppone una selezione per stabilire se l’utente è idoneo o meno a vendere un proprio NFT al loro interno

Accetta solo criptovaluta come forma di pagamento e, come gli Open marketplace, non offrono servizi di custodia degli asset; tuttavia, sono decisamente più selettive e specificatamente dedicate all’arte

SuperRare è una piattaforma di questo tipo, fondata nel 2017 sulla Blockchain di Ethereum, con l’obiettivo di creare modalità di collezionismo facile e accessibile. 

Poi ci sono gli Existing Closed NFT Marketplace che, rispetto alle due categorie precedenti, offrono servizi di custodia degli NFT nei confronti degli utenti e accettano come mezzo di pagamento anche valute con corso legale, carta di credito o bonifico bancario. Un esempio è Nifty Gateway, lanciata nel 2018 con l’obiettivo di rendere il collezionismo NFT accessibile a tutti.

White-Label NFT Marketplace comprendono sia quelle piattaforme che offrono una semplice “vetrina” per avere maggiore visibilità, sia quelle che forniscono l’intera infrastruttura funzionale alla creazione di un mercato di custodia degli NFT.

Tra le piattaforme specificatamente dedicate alla Crypto Art, che di solito operano una selezione all’ingresso, c’è ad esempio KnownOrigin (fondata nel 2018 e acquistata nel 2022 dal colosso Ebay).

 Brain Drops (2021) è una piattaforma dedicata all’arte generativa, per accedere gli artisti devono essere invitati e selezionati dal team operativo del marketplace, si pone come obiettivo quello di promuovere artisti e innovatori che operano con l’AI già da tempo senza ottenere la giusta visibilità, ma anche per aiutare appassionati e curiosi nell’uso dell’intelligenza artificiale per creare opere d’arte.

Ci sono poi delle piattaforme che adottano un sistema mistoin base al quale gli artisti per avere accesso devono essere invitati da altri artisti già inseriti o da altri membri della community. Un esempio è Foundation, nata nel 2020 sulla blockchain di Ethereum.

Esistono poi marketplace più di nicchia, specializzati in un determinato medium artistico, tra queste Quantum Art(lanciato nel 2021) ed Ephimera (2020) che nascono come piattaforme NFT legate soprattutto alla vendita d fotografie e video. Ephimera è stato anche il primo marketplace a supporto delle gallerie.

Nella seconda parte di questo articolo approfondiremo insieme alcuni dei marketplace più recenti, di cui abbiamo accennato brevemente in questa panoramica.

Collezione da Tiffany è gratuito, senza contenuti a pagamento, senza nessuna pubblicità e sarà sempre così.

Se apprezzi il nostro lavoro e vuoi approfondire ancora di più il mercato dell'arte puoi sostenerci abbonandoti al nostro servizio di rassegna stampa internazionale the artUpdate.

Abbonati ora!

Condividi
Tags

recenti

Il rapporto tra arte e cultura nelle imprese e banche italiane

Le opere d’arte sono sempre più spesso considerate un bene rifugio per i propri investimenti da parte di famiglie e imprese. Molteplici sono le...

I tesori de Il Ponte

Arte moderna e contemporanea all’asta a Milano da Il Ponte Il 26 novembre 2024, Milano si prepara a ospitare l’attesissima asta di arte moderna e...

Il ritratto del Duca d’Este

Un’immagine di tutti, ma non per fini commerciali La sentenza della Corte d'Appello di Bologna n. 1792, pubblicata il 24 settembre 2024, ha affrontato una questione...

Articoli correlati

Iscriviti alla nostra newsletter e scarica gratuitamente il Report Mercato Arte 2023!

Iscriviti subito alle news di Collezione da Tiffany e riceverai, ogni settimana contenuti esclusivi dedicati al mercato dell'arte e al collezionismo d’arte. 

Completa il form e potrei scaricare subito gratuitamente il nuovo Report Mercato Arte 2023!

Sono un collezionista

Grazie la tua iscrizione è andata a buon fine!