Celebra i maestri del Novecento e il contemporaneo
Il 17 dicembre 2024, nella prestigiosa sede milanese di via Manzoni, la casa d’aste Pandolfini concluderà l’anno con un’incanto dedicato all’arte moderna e contemporanea. Questo evento imperdibile presenterà opere di artisti di fama mondiale come Antonio Ligabue, Giorgio De Chirico, Giacomo Balla, Renato Guttuso e Fortunato Depero, oltre a una selezione di capolavori internazionali e contemporanei. Un’occasione unica per collezionisti e appassionati di ammirare e acquisire opere che rappresentano l’apice dell’arte del Novecento e della modernità.
Antonio Ligabue: un universo tra sogno e tormento
Tra i protagonisti dell’asta spicca Antonio Ligabue, con una serie di opere che ne raccontano il talento unico e la sensibilità viscerale. L’opera di punta è “Rapace con preda”, un olio su faseite del III periodo, stimato tra 80.000 e 150.000 euro. Questo dipinto cattura l’essenza del suo stile, caratterizzato da un uso magistrale del colore e da atmosfere fiabesche che trasportano lo spettatore in un mondo onirico.
Accanto a questa, l’“Autoritratto” del 1957 (€50.000-€80.000) offre uno spaccato sull’anima tormentata dell’artista. Ogni autoritratto di Ligabue è un diario visivo che esprime emozioni intense, dalla paura all’aggressività, trasformando il volto dell’artista in un potente simbolo di introspezione.
Completano l’offerta il delicato “Vaso di fiori” (€12.000-€20.000) e la scultura “Testa di tigre” (in bronzo, €10.000-€18.000; in terracotta, €4.000-€7.000), espressioni della fascinazione di Ligabue per il mondo animale e selvaggio.
I grandi maestri del Novecento
L’asta celebra anche figure emblematiche del Novecento. Giacomo Balla, con “Nella luce del tramonto” (1925, €30.000-€50.000), cattura la bellezza della luce romana in una composizione vibrante e suggestiva, espressione della sua costante ricerca sulla natura e la luce.
Accanto a Balla, troviamo Giorgio De Chirico con la suggestiva “Baccante” (€40.000-€60.000) e Renato Guttuso, che con “La grande tovaglia bianca” (€35.000-€60.000) celebra la bellezza delle scene quotidiane attraverso una pennellata ricca e vibrante.
Un altro gioiello è “Lo Scoglio del Grand-Bé” di Gino Rossi (€15.000-€25.000), una rara testimonianza del talento visionario del pittore veneziano.
Futurismo e avanguardia
Tra le opere di grande valore storico spicca il celebre “Libro imbullonato” di Fortunato Depero (€15.000-€25.000). Questo capolavoro del Futurismo, concepito come un libro-oggetto con pagine fissate da viti in alluminio, rappresenta un’esperienza visiva e tattile unica, simbolo del dinamismo futurista. Realizzato nel 1927, è una delle opere più iconiche del movimento, un manifesto dell’unione tra arte, design e tecnologia.
Sempre nell’ambito futurista, troviamo “L’Altissimo d’autunno” di Thayaht (€10.000-€15.000), una testimonianza del fervore creativo degli anni ’20.
Arte internazionale e contemporanea
La scena internazionale è rappresentata da artisti di rilievo come Kurt Schwitters con il collage “Merzbild – Green ‘Island’, Yellow ‘Island’” (1947), che esplora luoghi immaginari, e Sol LeWitt, maestro del concettuale, con “Steps (form derived from a cubic rectangle)” (€25.000-€40.000), un’opera geometrica che celebra la purezza della forma e dell’idea.
Tra le proposte più interessanti troviamo anche Paul Jenkins, con il dinamico “Phenomena Ever Near” (€6.000-€8.000), e Henry Moore, la cui scultura “Family: Maquette for Corner Sculpture” (€18.000-€24.000) incarna i temi della protezione e dell’unità familiare.
Questa selezione dimostra ancora una volta la capacità di Pandolfini di proporre opere che spaziano dai maestri storici alle avanguardie più sperimentali, offrendo opportunità uniche per i collezionisti più esigenti.
Per scoprire di più su questa straordinaria asta, visita il sito di Pandolfini.