Qualche mese fa, in un’intervista con Benedetta Alpini e Giulia Berbotto, rappresentanti di Bonhams per il Nord Italia, avevamo anticipato l’imminente anniversario della maison e il ruolo sempre più centrale del mercato italiano all’interno della sua strategia globale (leggi qui l’intervista). Questa settimana quell’anniversario si è concretizzato: Bonhams ha festeggiato i suoi 15 anni in Italia con due eventi esclusivi a Milano e Roma che hanno raccontato la storia, il lusso e il futuro del collezionismo internazionale.
Milano e Roma: due città, due celebrazioni
Le celebrazioni hanno preso il via a Milano, il 15 settembre, negli spazi della Casa degli Artisti, luogo simbolico della creatività cittadina. Qui, gli ospiti hanno potuto ammirare una selezione di gioielli e orologi destinati alle prossime aste internazionali, accompagnati dall’intervento di Luca Buccellati, rappresentante di una delle più importanti maison orafe italiane.
Il 17 settembre, il testimone è passato a Roma, con un evento organizzato presso BARNES Roma in Piazza della Minerva, a pochi passi dal Pantheon. Protagonista della serata è stata Amanda Triossi, storica della gioielleria e autrice nota per i suoi studi su Bulgari, che ha guidato il pubblico in un percorso tra gioielli e arte contemporanea in vista delle prossime vendite globali di Bonhams.

Una presenza radicata in Italia
L’avventura italiana di Bonhams è iniziata 15 anni fa con l’apertura del primo ufficio a Roma in Via Sicilia, a cui ha fatto seguito Milano in Via Boccaccio. In questo tempo, gli specialisti italiani hanno portato alla ribalta internazionale opere e oggetti preziosi che, passati attraverso le aste di Londra, Parigi, New York e Hong Kong, hanno trovato posto nelle collezioni di appassionati in tutto il mondo.
Il 2025 segna anche una nuova fase di crescita: l’espansione a Firenze, con la consulenza di Costanza Castelnuovo-Tedesco, e l’arrivo di Clémence Mérat come Senior Jewellery Specialist per l’Italia, confermano la volontà di rafforzare ulteriormente la leadership nel settore della gioielleria, tra i segmenti più dinamici per la casa d’aste.
Servizi e partnership per i collezionisti italiani
Le celebrazioni hanno segnato anche l’avvio della collaborazione con BARNES Roma, che nei prossimi mesi si tradurrà in giornate di valutazione gratuite in diverse sedi italiane del gruppo. Un’occasione per collezionisti e appassionati di scoprire il valore e le storie dei propri beni, con la consulenza diretta degli esperti Bonhams.
Gli uffici di Milano e Roma, situati nel cuore delle rispettive città, offrono un’ampia gamma di servizi: valutazioni gratuite e riservate per aste o vendite private in tutte le categorie (arte moderna e contemporanea, design, gioielli, orologi, moda di lusso, dipinti antichi, arti decorative, arte asiatica), oltre a stime per successioni, donazioni e assicurazioni, con gestione diretta di consegne e ritiri.

Bonhams, una rete globale
Con oltre 14 sedi internazionali, più di 1.000 aste all’anno e oltre 60 dipartimenti specialistici, Bonhams è oggi una piattaforma globale che unisce tradizione e innovazione. Fondata nel 1793, la maison ha ampliato negli ultimi anni la sua rete con acquisizioni strategiche in Europa e negli Stati Uniti, rispondendo a un mercato del collezionismo sempre più interconnesso e digitale.
Come ha dichiarato Catherine Yaiche, CEO Europa di Bonhams: “Il rafforzamento della nostra presenza in Italia ci rende l’unica grande casa d’aste con due uffici nel Paese. Il nostro obiettivo è rendere semplice e accessibile la compravendita di opere d’arte e oggetti di lusso, offrendo un servizio locale con la forza di una piattaforma globale”.
Con gli eventi di Milano e Roma, Bonhams non solo ha celebrato i suoi primi 15 anni in Italia, ma ha anche riaffermato la propria vocazione: connettere collezionisti, opere e mercati, unendo la tradizione di oltre due secoli a una visione proiettata al futuro.