Tra movimenti di scuderia e nuove realtà che nascono, il sistema italiano delle gallerie d’arte moderna e contemporanea appare sempre più dinamico. In queste settimane, la galleria Francesca Antonini Arte Contemporanea di Roma ha annunciato la nuova collaborazione con l’artista Francesco Casati.
Nato a Verona nel 1990, Casati utilizza la pittura per dare vita a un immaginario sospeso tra realtà e finzione. Attraverso figure umane e animali sfumati nelle sembianze, oggetti che rimandano ai giochi dell’infanzia e a tempi e luoghi lontani, l’artista indaga con ironia questioni intimamente connesse alle dinamiche che regolano la nostra società e i rapporti interpersonali: l’identità, l’avventura, lo stupore.
Sempre nella capitale, la Galleria Matèria ha da poco annunciato la collaborazione con l’artista tedesco Joachim Lenz (n. 1981). Lenz, si è laureato nel 2009 all’Akademie der Bildenden Künste di Monaco di Baviera dove ha studiato pittura con Sean Scully e Günther Förg. Nel 2004 e 2005 ha studiato alla Facultad de Bellas Artes dell’Universidad Complutense, Madrid. Ha inoltre conseguito un diploma di Master of Education in Arts and Spanish Language presso l’Universität der Künste e Humboldt-Universität, Berlino.
Sempre a Roma, la galleria Monitor ha festeggiato i suoi 20 anni di attività inaugurando, il 4 marzo scorso, il nuovo spazio – che si affaccia sulla piazza principale di San Lorenzo – con la mostra collettiva Paura della Pittura, curata da Gianni e Giuseppe Garrera, con opere di: Giovanni Acci, Thomas Braida, Ugo Celada da Virgilio, Alfredo Chighine, Matteo Fato, Walter Lazzaro, Virgilio Guzzi, Elisa Montessori, Giovanni Omiccioli, Domenico Purificato, Nicola Samorì e Ada Schalk. La galleria diretta da Paola Capata ha anche altre due sedi: una in Portogallo (Lisbona) e una in Abruzzo (Pereto).
A Milano, invece, ha inaugurato la sua attività con una personale dedicata all’opera di Dario Ghibaudo, la Carlocinque Gallery, punto di approdo del progetto nomade per l’arte contemporanea, Le Stazioni Contemporary Art. Nata dall’esperienza pluriennale del suo fondatore, Carlo Cinque, collezionista ed esperto di comunicazione per l’arte, propone ricerche influenti di maestri del XX e XXI secolo, riconosciute da critica e pubblico.
Le opere di Pier Paolo Calzolari, Gianni Piacentino, Salvo, Michelangelo Pistoletto, Giuseppe Spagnulo, Emilio Isgrò, McDermott & McGough saranno, così, le protagoniste di mostre tematiche e multidisciplinari di ampio respiro. Già prevista, per quest’anno, l’inaugurazione di una seconda sede a Positano.
Recentemente, peraltro, sempre a Milano, è stata inaugurata la nuova sede della galleria ABC – ARTE di Genova: “ABC – ARTE ONE OF”. Spazio di cui ci siamo già occupati nell’ultimo articolo dedicato alle mostre di marzo, e che proprio in queste settimane entra nel vivo della sua attività con una grande retrospettiva dedicata all’artista Ugo La Pietra intitolata “L’artista e la città”, articolata tra le due sedi di Genova (opening 16 marzo 2023) e Milano (opening 30 marzo 2023)