Si è conclusa pochi giorni fa (7 – 10 novembre 2024) la ventisettesima edizione di Paris Photo, appuntamento tra i più rinomati per quanto riguarda la fotografia in Europa, con un ricco programma di mostre e di espositori.
Ospite d’onore è stato il regista e artista Jim Jarmusch, curatore d’eccezione per una mostra al Grand Palais, il cui filo conduttore si ritrova nella matrice surrealista che ha sempre influenzato la sua opera.
Degna di nota è stata la proiezione del film “Return to Reason” che unisce quattro film di Man Ray da poco restaurati, per i quali Jarmusch, con il suo gruppo SQÜRL, ha composto musica originale.
Tra le opere fotografiche esposte in mostra ricordiamo la celebre “Sekretärin beim Westdeutschen Rundfunk in Köln” di Auguste Sander del 1931, l’autore tedesco è anche il protagonista assoluto dello stand della galleria tedesca di Julian Sander, pronipote del fotografo.
Qui troviamo su un’unica parete di oltre 10 m il progetto completo (619 fotografie ai sali d’argento) “People of the 20th Century”, esposto intero per la prima volta, almeno in Europa. Si tratta di una serie di ritratti fatti a uomini e donne in abiti da lavoro o immersi nelle attività quotidiane, provenienti da ogni classe sociale.
Tra le foto selezionate da Jarmusch ricordiamo dell’autore giapponese Daido Moriyama “Provoke (Mayfly) del 1972, mentre di David Hockney la famosa “John St. Clair Swimming” (1972). Sempre degli anni ’70 la foto “Luciano Castelli” del francese Pierre Molinier.
Degno di nota uno dei ritratti di “Jack Kerouac” realizzati da Robert Frank nel 1965.
Altri protagonisti sono Manuel Alvarez Bravo con foto dalle serie “La buena fama durmiendo “ del 1939 , l’americano Peter Hujar con foto della serie delle Catacombe di Palermo del 1963 , la fotografa Sally Mann con “Gorjus” del 1989 e l’artista del Mali Seydou Keïta con ritratti degli anni 1954-1960.
Tra gli espositori italiani ricordiamo Martini & Ronchetti di Genova con una selezione di foto di Lisetta Carmi dalla serie “I travestiti” del 1965 e Alberto Damian di Treviso, con foto di Letizia Battaglia, Giovanna Borgese, Marialba Russo e Franco Zecchin autori che hanno saputo raccontare l’Italia tra folklore e fatti di cronaca.
Gagosian presenta la mostra Avedon & Me curata da Tyler Mitchell, con un confronto tra allievo e maestro, con foto di moda, ritratti e qualche spaccato di vita reale.
Non poteva mancare nel nostro racconto la galleria londinese Michael Hoppen che presenta alcuni dei maestri della fotografia da Man Ray e Dora Maar a Henri Cartier – Bresson e Irving Penn.