Si è conclusa con ottimi risultati l’asta “Design e Stile Italiano” tenutasi il 16 ottobre da Wannenes, che ha totalizzato un fatturato complessivo di 284.505 euro, confermando il continuo interesse per il design made in Italy e la forza delle firme storiche del settore.
Fondata nel 2001, la casa d’aste continua a distinguersi per la capacità di coniugare tradizione e innovazione, posizionandosi come uno dei principali punti di riferimento internazionali nel mercato del design e dell’arte applicata.
A guidare la classifica dei top lot è stato Angelo Mangiarotti, con il tavolo mod. 302 in bronzo, metallo e marmo rosso prodotto da Bernini negli anni Sessanta, aggiudicato a 13.900 euro. Grande entusiasmo anche per la sedia della collezione “Nobody is Perfect” di Gaetano Pesce (lotto 338), realizzata in resina e prodotta da Zerodesign nel 2022, venduta per 10.775 euro.
Tra gli altri risultati di rilievo, spiccano i due mobili a doppio corpo della serie “Matrix” di Adriano e Paolo Suman (Giorgetti, anni ’80), battuti a 8.600 euro, e la coppia di lampade di Luigi Caccia Dominioni (Azucena, anni ’70) che ha raggiunto 5.400 euro.
Ottime performance anche per l’iconico stereo RR126 di Achille e Pier Giacomo Castiglioni (Brionvega, 1965 ca., €5.294) e la poltrona Digamma di Ignazio Gardella (Gavina, anni ’60, €5.150). Chiude la selezione la lampada da terra Shin di Vittorio Gregotti (anni ’70), venduta a 3.900 euro.




