L’Italia riapre al pubblico i musei e i luoghi d’arte, sia all’aperto che al chiuso, visitabili anche il sabato e nei giorni festivi su prenotazione online o telefonica.
Dopo mesi di chiusure e false ripartenze si spera in una riapertura duratura, con nuovi opening e mostre per tutti i visitatori e gli artlover che finalmente potranno ammirare di persona le opere.
L’apertura resta limitata ai territori inseriti in fascia gialla, con una circolazione inferiore del virus e basso rischio.
Gli spostamenti tra regioni gialle sono liberi, non serve autocertificazione e quindi si potrà tornare al museo in differenti regioni.
Scopriamo quali mostre hanno riaperto al pubblico e quali non perdere. Ecco 8 mostre da non perdere a maggio!
Un secolo di disegno in Italia | Palazzo Paltroni Bologna
Fino al 24 giugno, a Bologna, presso Palazzo Paltroni apre al pubblico l’esposizione dedicata al disegno italiano.
La mostra indaga le evoluzioni del segno in cento anni di arte italiana con opere su carta di 141 artisti dalle Avanguardie Storiche ai giorni nostri.
Sarà possibile ammirare diverse tipologie di disegni, incluse svariate tecniche dell’arte contemporanea dalla pittura alla scultura, dalla performance ai nuovi media, unite dal denominatore comune del disegno.
L’ingresso è gratuito ma, nel rispetto delle norme vigenti a tutela della salute pubblica, è necessaria la prenotazione.
Sarà possibile dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
Per info e prenotazioni è possibile visitare il sito ufficiale www.fondazionedelmonte.it.
Basquiat e gli inediti della collezione Cozzani | CAMeC La Spezia
Fino al 7 novembre, si potrà visitare gratuitamente il progetto espositivo dedicato alle opere inedite inedite della raccolta Cozzani e il dipinto di Jean-Michel Basquiat, Clay Liston.
Un’ampia digressione che attraverso il dipinto ripercorre il primo confronto tra due giganti del pugilato, Sonny Liston e Cassius Clay, con i numerosissimi spunti e citazioni che intendono ricostruirne la mitografia.
La mostra sarà visitabile dal martedì a venerdì dalle ore 11.00 alle ore 18.00 e sabato, domenica e festivi dalle ore 11.00 alle ore 18.00
L’accesso e la visita al Centro rispettano le prescrizioni previste dal protocollo di sicurezza anti Covid.
Per info e prenotazioni è possibile visitare il sito ufficiale del CAMeC di La Spezia , scrivere o telefonare entro le ore 12.00 del venerdì precedente a camec.reception@comune.sp.it; +39 0187 727530
Frédéric Bruly Bouabré. Arte Alfabeto Universale | Palazzo delle Esposizioni Lucca
Fino al 13 giugno, presso il museo Palazzo delle Esposizioni a Lucca, sarà possibile visitare la mostra dedicata a Frédéric Bruly Bouabré.
Il percorso espositivo presenta oltre 400 opere provenienti da collezioni private e dalla famiglia dell’artista, mettendo in evidenza le varie fasi della sua carriera.
L’esposizione vede la collaborazione della Fondazione Alighiero e Boetti, che presta importanti documenti d’archivio e opere, testimonianza del legame elettivo fra i due artisti.
Le opere in esposizione, cartoni di piccole dimensioni, su cui l’artista annotava le accurate osservazioni sull’esistente, nascoste sotto la superficie, documentano le varie fasi tematiche dell’artista
Sarà possibile visitare l’esposizione solo su prenotazione, da soli o in piccoli gruppi, telefonando al numero +39 0583 464062, o scrivendo a mostre@fondazionebmluccaeventi.it.
È possibile prenotare per ogni giorno della settimana, tra le 9 e le 17, concordando data e ora.
Ali Banisadr, Beautiful lies | Palazzo Vecchio, nella Sala dei Gigli e Museo Stefano Bardini Firenze
Fino al 29 agosto, sarà possibile visitare gratuitamente la personale di Ali Banisadr presso due sedi: il Museo Novecento e Palazzo Vecchio a Firenze.
La mostra, la prima dell’artista in un museo pubblico italiano e la prima a Firenze, mette la sua opera a confronto con l’arte e la storia di Firenze.
I dipinti dell’artista si presentano come abitati da una folla surreale, di decine e decine di figure, che sembrano apparire e svanire nella superficie pittorica.
“Beautiful Lies” è una delle opere ispirate a Dante che verrà esposta nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio, di fronte alla Giuditta e Oloferne di Donatello, ed è stata scelta per dare il titolo all’intera mostra
Sarà possibile visitare la mostra dal alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 19-00. Il giovedì dalle ore 9.00 alle ore 14.00.
Il biglietto della mostra è incluso nell’ingresso dei rispettivi musei.
Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi al Museo Novecento presso Piazza Santa Maria Novella 10, Firenze, scrivere agli indirizzi email: info@muse.comune.fi.it o segreteria.museonovecento@muse.comune.fi.it
OFF / Portal #2 – Because You Want To Be Loved | Spazio NEA Napoli
Fino al 29 settembre, sarà possibile visitare a Napoli, presso lo Spazio NEA la mostra OFF / Portal #2 – Because You Want To Be Loved.
Il progetto vede coinvolti in un solido gemellaggio tra Napoli e Berlino ben 16 artisti di diverse nazionalità, dagli Stati Uniti alla Russia, tutti accomunati dalla scena artistica che, sviluppata a Berlino, la galleria vuole collegare a Napoli in un matrimonio che rafforzi entrambe le realtà.
L’esposizione racconta la personalità della grande fotografa, pioniera dell’informazione e dell’immagine.
Il percorso ci conduce in un mondo onirico che non potrebbe essere più vivo di Napoli e più specifico per Berlino. È parte del progetto Portal #2 anche un evento “satellite”, un side-project espositivo per presentare la personale del regista e fotografo Lennart Brede (Germania) dal titolo Because You Want To Be Loved.
Sarà possibile ammirare oltre 100 immagini, provenienti dall’archivio Life di New York e divise in 11 gruppi tematici.
L’ingresso è gratuito, sarà possibile visitare la mostra dal lunedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore19.00.
Per info e prenotazioni è possibile chiamare al numero: 081 304 19 19 | 081 45 13 58 o scrivere all’indirizzo email info@luigisolito.it
Jacopo Mazzonelli HARMONICES | Spazio Cordis, Verona
Fino al 30 settembre, sarà possibile visitare la personale di Jacopo Mazzonelli, presso lo Spazio Cordis a Verona.
La mostra raccoglie una selezione di opere recenti e alcuni pezzi inediti.
L’artista fonda la sua ricerca sull’interpretazione e sulla visualizzazione della dimensione sonora attraverso sculture, assemblaggi e installazioni che indagano l’ampia zona di confine tra arti visive e musica.
Al centro del suo interesse è il “gesto musicale”, le indagini sulla percezione del ritmo e del divenire del tempo.
Egli si avvale di tecniche e metodologie mutuate da diverse discipline, che hanno sempre al centro una decostruzione (concettuale, linguistica o fisica) del complesso universo sonoro.
Sarà possibile visitare la mostra, su appuntamento il giovedì e venerdì dalle ore 15.00 alle ore 20.00 e il sabato dalle ore 11.00 alle ore 17.00.
Per maggiori info e prenotazioni è possibile rivolgersi all’indirizzo email info@spaziocordis.com, chiamare al tel. 340 2612167 – 335 572 3503 o consultare il sito www.spaziocordis.com