Il 25 ottobre del 1881 nasceva a Malaga Pablo Picasso, artista destinato a segnare in maniera indelebile il corso dell’arte. In concomitanza con il 140esimo anniversario della sua nascita, MGM Resorts e Sotheby’s hanno organizzato una speciale vendita serale, unica nel suo genere, dedicata ad una serie di capolavori dell’iconico artista provenienti dalla MGM Resorts Fine Art Collection.
La vendita, che si terrà sabato 23 ottobre, in diretta dal Bellagio di Las Vegas, sarà la più grande e significativa asta d’arte che si sia mai svolta nella città del Nevada. Oltre al fatto che è la prima volta che Sotheby’s tiene una asta serale in Nord America al di fuori della sua sede di New York.
Trattandosi di una vendita di altissima qualità, l’asta sarà trasmessa in tutto il mondo in livestream su Sothebys.com. Mentre le opere in catalogo sono state oggetto, in questi mesi, di una mostra itinerante che ha toccato le sedi Sotheby’s di New York (7 – 13 settembre) e la Bellagio Gallery of Fine Art (21- 23 ottobre) di Las Vegas, con show selezionati a Taipei (17 – 18 settembre) e Hong Kong (7 – 11 ottobre).
Con 11 opere che mettono in mostra la gamma e l’ampiezza della celebre carriera di Pablo Picasso, l’asta include una selezione altamente curata di dipinti, opere su carta e ceramiche che abbracciano più di 50 anni di produzione artistica dal 1917 al 1969.
L’asta ha come protagonista Femme au béret rouge-orange (stima 20-30 milioni $), uno dei ritratti di Marie-Thérèse Walter, la famosa musa e amante dell’artista che ha ispirato molti dei suoi ritratti più venerati e iconici degli anni ’30. Eseguito nel 1938, il presente dipinto è uno degli ultimi lavori dell’artista che catturano Marie-Thérèse e segna un momento cruciale dopo che Picasso ha incontrato la fotografa Dora Maar, il cui volto ha lentamente iniziato a eclissare quello di Marie-Thérèse nel suo lavoro.
In catalogo anche altri due squisiti ritratti di grandi dimensioni, emblematici delle opere dell’ultimo periodo dell’artista: Homme et enfant (stima 20-30 milioni $) e Buste d’homme (stima 10-15 milioni $).
Dipinte durante uno dei periodi più ispirati e produttivi della vita dell’artista, dal 5 gennaio 1969 al 2 febbraio 1970, entrambe le opere sono state incluse nella monumentale mostra del 1970 al Palais des Papes di Avignone, probabilmente la più importante mostra del suo tarda carriera.
Ogni dipinto mostra la meditazione di Picasso sulla sua eredità, sia da una prospettiva personale che storica, e mostra l’artista che continua a perfezionare la sua padronanza della ritrattistica nei suoi ultimi anni di lavoro.
Nella vendita del prossimo 23 ottobre è inclusa anche Nature morte au panier de fruits et aux fleurs (stima 10-15 milioni di dollari), un’eccezionale natura morta di qualità museale dipinta da Picasso durante l’occupazione nazista di Parigi nel 1942.
A Picasso fu impedito di esporre le sue opere durante questo periodo, fino allo storico Salon d’Automne del 1944, anche noto come Salon de la Libération, ma l’artista rimase prolifico come sempre. Anzi, non avendo l’opportunità di presentare pubblicamente il proprio lavoro, Picasso durante l’occupazione inizia una personale riflessione sulla vita e la morte durante la guerra, e la sua produzione mostra scelte stilistiche audaci, toni tenui e linee grafiche di ispirazione cubista che riflettono questa sua introspezione.
La vendita è completata da diverse opere su carta, tra cui un ritratto del personaggio della commedia dell’arte Pierrot (stima 2,5-3,5 milioni $); Nature morte aux fleurs et au compotier (stima 6-8 milioni $), dipinta a Parigi nel 1943, e Aiguière – Visage (stima 60-80.000 $), una brocca di ceramica; e altro ancora.