La collezione di Manola e Piersandro Pallavicini (parte 1)
Immaginate di andare ad un evento e prima di entrare, quando date le vostre generalità, scoprite...
Un museo diffuso che racconta l’Italia attraverso le sue radici artistiche e culturali
La cooperazione che valorizza il patrimonio culturale italiano
Il 10 dicembre, presso la...
Un’intervista a Elena Cassin sull’arte di collezionare
“Citofonare MC”, mi scrive Elena Cassin per mostrarmi di persona alcune delle opere che compongono la sua collezione. MC sta...
Il MASI di Lugano (dall’8 settembre 2024 al 26 gennaio 2025) celebra il lavoro di Luigi Ghirri(1943 - 1992) dedicandogli un’importante mostra sulle foto di...
"Le cose che più desideriamo, e poi acquistiamo, finiscono sempre per scivolarci dalle mani" scrive nel suo libro Pierre Le-Tan, pittore e illustratore anche per il New Yorker, forse...
L’ingresso della fotografia nel mercato dell’arte e nelle case d’asta è un fenomeno relativamente recente. Basti pensare che la prima vendita all’asta dedicata interamente alla fotografia si svolge in Svizzera nel 1961, grazie all’iniziativa del libraio e collezionista francese André Jammes. Fino ad allora, non esisteva un vero e proprio mercato dedicato a questo medium.
Nel tempo sospeso agostano durante il quale, convenzionalmente, si mette in stand by il fluire vorticoso degli eventi, proviamo a mettere a fuoco il qui e ora, se non altro, in ambito di trend artistici e mercato