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Pesaro

dal 2012 il primo blog dedicato al collezionismo d'arte.

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Buone pratiche

PERCHÈ PRENDERSI CURA DI UN OGGETTO DI DESIGN?

Perchè è importante parlare di cura degli oggetti di design? Pochi e semplici consigli per guardare i vostri oggetti con il giusto occhio attento

A cosa serve una mostra (pt.2). Raccomandazioni conservative per prestare in sicurezza la tua collezione

Il prestito delle opere d’arte per mostre di un certo spessore dona lustro alla propria collezione. Ma come fare a prestare in totale sicurezza e con la garanzia che ciò che parte tornerà nelle stesse condizioni? Alcuni passaggi a cui fare attenzione e alcuni strumenti di cui avvalersi per prestare in serenità.

Quando il restauro costa più dell’opera

Prima di procedere con il restauro è prassi comune chiedere al restauratore un progetto di intervento con il relativo preventivo di spesa. In questo caso, il collezionista potrebbe essersi trovato ad accertare con stupore che il preventivo dell’intervento di restauro abbia superato il valore dell’opera stessa. È possibile ciò e perché avviene? E cosa si può fare in questi casi?

Come sfuggire al falso in arte

I professionisti impegnati nel campo della conservazione dei beni culturali possiedono senz’altro molti strumenti che possono aiutare nell’identificazione di un’opera falsificata. Tuttavia non c’è dubbio che il processo che sottende l’autenticazione di un’opera non sia impresa semplice, ma richieda competenze, tempo, confronto, studio e – data la non sempre univoca natura dei risultati – possa dare talvolta origine a un acceso dibattito tra le parti coinvolte. Come in questo scenario il collezionista può rendersi utile tutelando allo stesso tempo l’autenticità della propria collezione?

L’artista restauratore di se stesso

Qual è il modo migliore per gestire il restauro di un’opera d’arta contemporanea il cui artista autore dell’opera è ancora in vita? Riflessioni sulla figura dell’artista-restauratore e sulla sua tendenza a modificarne l’aspetto secondo un nuovo gusto estetico dettato dal passare degli anni e dal cambio di prospettiva.

Documentare per non avere paura. Il primo passo per prendersi cura al meglio di una collezione

Cosa significa documentare una collezione? Perché è un'attività così importante per un collezionista?

LA PRATICA DELLA CONSERVAZIONE DELLE OPERE D’ARTE

La pratica della conservazione delle opere d’arte si concretizza in una scelta metodologica ben precisa che passa attraverso la definizione di svariate attività che concorrono tutte alla salvaguardia e alla protezione della materia di cui sono fatte le opere. Così, una corretta ed efficace attività di conservazione può tradursi anche solo nel mettere in atto misure di piccola entità o nell’attuare corrette abitudini per tardare il più possibile (o, meglio ancora, evitare del tutto) il degrado delle opere.

IL CONSERVATORE: MANUTENTORE PART-TIME DELLA TUA COLLEZIONE

Come per qualsiasi “faccenda di casa” esiste il professionista giusto anche per la manutenzione e la gestione della vostra collezione di opere d’arte: il conservatore!

L’occhio del collezionista

L’occhio del collezionista è sicuramente una delle sue qualità più importanti. Saper osservare la propria collezione, infatti, aiuta a prevenire degradi irreparabili.

Accortezze domestiche per conservare al meglio la tua collezione

Immaginare di prendersi cura di un’opera d’arte con la stessa attenzione e semplicità che si dedicano alle piante domestiche. Alcuni semplici consigli per conservare al meglio la vostra collezione.

recenti

Capitolium art: capolavori di arte moderna e contemporanea all’asta

Il 3 aprile verranno esitati 103 lotti da Capitolium art nell’asta di arte moderna e contemporanea selected.

Le Corporate Art Collection in Italia

Analizziamo la normativa fiscale delle Corporate Art Collection ossia delle collezioni d’arte che sono realizzate dalle imprese.

Intelligenza artificiale e mercato dell’arte di Jo Lawson-Tancred

"Intelligenza artificiale e mercato dell'arte" di Jo Lawson-Tancred affronta proprio questa tematica, analizzando, con grande acume e chiarezza, gli effetti dirompenti della tecnologia su un ecosistema spesso diffidente verso il cambiamento