Investire in Arte manuale di Massimiliano Codoro, edito da Magonza, rappresenta una risorsa di grande utilità per chiunque voglia comprendere le dinamiche del mercato dell’arte e i suoi legami con il mondo degli investimenti, offrendo una visione ricca e sfaccettata della sua evoluzione storica e sull’attualità.
L’autore affronta l’argomento con un approccio interdisciplinare, attingendo non solo alla critica artistica, ma anche alla filosofia e segnatamente all’economia, per delineare un quadro chiaro e articolato del ruolo che l’arte gioca in un contesto di mercato sempre più globalizzato e complesso.
Il desiderio di possedere arte, come evidenziato nel testo, è un motore potente per il collezionismo e per il mercato. L’autore dimostra come il mercato non sia solo il luogo dove si compra e si vende, ma uno spazio di formazione e affermazione dell’individualità, nel quale si stabiliscono i valori reali e si esercita la libertà, con le sue incertezze e potenzialità. La riflessione di Codoro sul mercato dell’arte che tempra l’opera e la mette alla prova, offre un’interessante prospettiva che ribalta la visione comune del mercato come luogo di corruzione o di compromesso, sottolineandone invece la funzione di arena competitiva e stimolante a volte persino creativa.
Il collezionista troverà nel libro motivazioni profonde per affrontare con maggiore consapevolezza il complesso momento dell’acquisto di opere d’arte. La trattazione dei fondi di private equity e degli art funds dimostra come l’investimento in arte possa essere strutturato e gestito professionalmente, riducendo l’alea e rendendo accessibili gli strumenti finanziari utili a sostenere tale mercato.
Codoro spiega inoltre come i collezionisti possano diventare investitori informati, competitivi e capaci di navigare, con una certa sicurezza, il complesso ecosistema dell’arte contemporanea, grazie a strategie di diversificazione e alla comprensione dei meccanismi di valutazione e di uscita dagli investimenti.
Il libro offre una sinossi di best practice nel settore, presentando casi di successo come “The Fine Art Group” o “Artemundi Global Fund” che mostrano come sia possibile investire nell’arte con un approccio manageriale e profittevole. Tali esempi concreti fungeranno da guida a chi voglia esplorare il mondo dell’arte non solo come espressione concreta di una passione personale, ma anche come investimento sicuro e redditizio.
Investire in Arte di Massimiliano Codoro è un’opera che unisce competenza e praticità. Rende accessibile il mondo degli investimenti artistici, svelando le logiche e le opportunità che possono derivare dall’acquisto di opere d’arte in una prospettiva di lungo termine.
Chi è interessato all’arte, ma desidera anche vederla come una componente di un portafoglio di investimento diversificato, troverà in questo libro gli strumenti utili per coniugare passione e profitto, acquisendo una visione d’insieme fondamentale per muoversi con disinvoltura in un settore tanto affascinante quanto complesso.
Un aspetto d’indubbio interesse, per chi vuole approcciarsi a questo settore, è rappresentato dalla così detta due diligence; si tratta della valutazione approfondita delle opere d’arte prima di un’acquisizione che include l’esame dello stato di conservazione, della provenienza, del valore stimato, dell’autenticità e della copertura assicurativa dell’opera. Tale attività risulta spesso
essenziale per ridurre i rischi e garantire decisioni di investimento informate e ponderate.
Il libro fornisce anche utili spunti sui vari metodi disponibili per entrare nel mercato dell’arte. Acquistare opere da mercanti, gallerie o aste, oppure scegliere di investire in fondi d’arte o in titoli garantiti dall’arte, sono tutte strade percorribili, ciascuna con i prevedibili vantaggi e svantaggi. Codoro ci invita a valutare attentamente ogni opzione, illustrando come la scelta del metodo di investimento più adatto dipenda dalle specifiche esigenze e obiettivi di ciascun investitore.
Per i collezionisti e per gli investitori, dunque, Investire in Arte si rivela una guida fondamentale, offrendo un equilibrio tra passione per l’arte e strategie finanziarie, e mostrando come l’arte, se acquistata con consapevolezza e con il giusto supporto professionale, possa diventare strumento di crescita e di successo economico.