Il 6 novembre Kruso Art presenta a Milano l’asta “U-3 Under 3k Euros & Arte Moderna e Contemporanea”. L’appuntamento, articolato in due sessioni, offre una panoramica articolata sulla produzione artistica del Novecento e sulle sperimentazioni contemporanee: dalle sperimentazioni esotichre di Paw Oo Thet (lotti 18, 19 e 20, stima €1000-2000) e dall’internazionalismo di Rufino Tamayo (lotto 21, stima €800-1200), fino al figurativo lirico di Spilimbergo, Mattioli e Vespignani.
La materia si fa concetto con Alighiero Boetti: spicca il lotto 170,Coperte e scoperte (1989), un ricamo su tela di 17×19 cm, stimato tra 45.000 e 55.000 euro. L’opera, accompagnata da certificato dell’Archivio Boetti, proviene da collezioni prestigiose come Studio d’Arte Campaiola e Collezione Casamonti.
Il lavoro rappresenta in modo esemplare la poetica concettuale di Boetti, dove l’idea si fa protagonista e l’esecuzione materiale è affidata alle ricamatrici afghane. Con ironia e lucidità, l’artista riflette sulla delega, sul linguaggio e sulla separazione tra pensiero e realizzazione: un paradigma dell’arte post-concettuale italiana.
La sottrazione prosegue con le perforazioni di Dadamaino (lotto 149, stima €25.000-35.000), i segni archetipici di Capogrossi (lotto 160, stima €30.000-50.000), la spiritualità materica di Calzolari (lotto 153, stima €40.000-60.000) e le forme pure di Kan Yasuda (lotto 147, stima €3.000-5.000) e Fausto Melotti (lotto 148, stima €9.000-12.000), fino alla struggente testimonianza esistenziale di Zoran Music in Non siamo gli ultimi (lotto 157, stima €18.000-22.000).
Con un catalogo che bilancia maestri affermati e voci emergenti, Kruso Art riafferma il proprio ruolo di piattaforma vitale nel panorama dell’arte moderna e contemporanea italiana.




