Appuntamento online dal 20 al 26 novembre con l’asta di arte contemporanea di Sotheby’s Italia che per questo suo secondo appuntamento annuale mette in campo alcuni tre cavalli di razza come Giorgio Morandi, Giorgio De Chirico e Alighiero Boetti. Circondati da una bella “corte” di artisti italiani e stranieri tutti presenti con opere di notevole interesse.
56 in tutto i lotti messi insieme dallo staff di Palazzo Serbelloni a Milano a cui si aggiungono 28 ceramiche di Fausto Melotti. Top lot della serata una Natura Morta di Giorgio Morandi del 1946 (lotto 26), esposta a Stoccolma e a Göteborg nel 1948 e stimata € 600.000 – 800.000.
Seguono due opere di Giorgio De Chirico. In particolare il prezioso olio Mobili nella Valle (lotto 18) realizzato nel 1928 e appartenente al periodo parigino a cavallo tra le due guerre. La tela è stata esposta nel 1959 alla GNAM di Torino nella storica mostra Capolavori d’Arte Moderna nelle Collezioni Private ed ha una stima in catalogo di € 300.000 – 400.000.
Porta la firma del maestro della Metafisica anche il terzo lotto più prezioso del catalogo Sotheby’s: Interno Metafisico con Officina del 1951 (lotto 27), valutato anch’esso € 300.000 – 400.000. Al lotto 14 troviamo, invece, l’altro protagonista dell’asta: Alighiero Boetti, con l’arazzo Oggi il trentunesimo giorno dodicesimo mese anno millenove100ottantotto, creato nel 1988 e stimato € 300.000 – 400.000.
Proseguendo, tra i lotti più importanti abbiamo poi Ossigeno ossigeno (lotto 18) di Mario Schifano, una delle prime opere appartenenti alla serie omonima e già parte della collezione romana di Luisa Spagnoli, è stata esposta nella storica mostra della Pilotta a Parma del 1974 e da Marconi a Milano nel 2006. Sarà in asta con la stima di € 260.000 – 350.000.
Tra le opere da citare, in un catalogo di qualità veramente elevata, anche tenuto in considerazione il periodo non semplice che stiamo attraversando, Superficie 196 (lotto 28), opera del 1957 di Giuseppe Capogrossi, opera con una storia espositiva di tutto rilievo e stimata € 240.000 – 350.000.
Dando ora uno sguardo alle opere degli anni ’50 degli artisti internazionali inclusi nella Contemporary Art | Milan da menzionare Josef Albers con Study for Homage to the Square del 1959, esposto in fiera a Basilea nel ’91 (Est. 200.000 – 300.000 €).
Come meritano attenzione il Mobile del 1956 di Alexander Calder al lotto 23 presentato con una stima di € 150.000 – 200.000; Atmosphere Chromoplastique n.17 del 1967, lavoro dell’artista “cinetico” brasiliano Luis Tomasello (lotto 7, stima: € 80.000 – 120.000); Landschaft B. L., acquerello polifonico su carta gessata applicata su cartoncino del 1931 di Paul Klee proposto al lotto 40 con una valutazione di € 70.000 – 90.000.
Ma tra gli internazionali, non manca neanche Alex Katz, artista oggi molto richiesto dai collezionisti, è stata selezionata una tela del 1984, Studio per Trio – una sorta di scena di conversazione – che è offerta in asta al lotto 5 con una valutazione di 60.000 – 80.000 €.
Non mancano in catalogo, infine, opere interessanti di Wilfredo Lam, Afro, Lucio Fontana, Victor Brauner, Kenneth Noland, Michelangelo Pistoletto, Giulio Paolini e Gino De Dominicis.