In questa sezione puoi trovare articoli legati alla fiscalità e al diritto, scoprire le ultime tendenza del mercato dell’arte e ricevere consigli di lettura per creare basi sempre più solide o approfondire la tua conoscenza del settore arte.
Il primo acquisto d'arte è sempre il più difficile. In particolare se non si hanno grandi budget da spendere. Ecco allora qualche piccolo consiglio per muovere i primi passi nel mercato dell'arte senza farsi incantare da mode e spiegazioni fantasiose.
L’interconnessione fra valore artistico e valore economico è di fondamentale importanza per comprendere il senso complessivo della produzione artistica. L’arte è diventata una moneta preziosa con cui fare più denaro, tanto da spingere la finanza e gli artisti ne sono consapevoli ormai da tempo. E la ricerca di una visibilità sempre più alta è diventata ormai una vera e propria strategia.
Il Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea di Città Sant'Angelo nasce nel 1998 e da sempre segue un percorso legato alle tendenze più avanzate della produzione artistica attuale. A dirigerlo, dal 2001, c'è l'artista Enzo De Leonibus che ci racconta la storia incredibile di questa particolare istituzione nel cuore di un paese di 15.000 abitanti.
Da questo autunno anche in Italia la circolazione internazionale dei beni culturali potrebbe divenire più semplice. E questo grazie all'imminente approvazione della Legge annuale per il mercato e la concorrenza (DDL 2085) che conterrà, all'articolo 53, una modifica al Codice dei Beni Culturali pensata proprio per semplificare le procedure al controllo della circolazione internazionale delle opere d’arte e degli oggetti d’antiquariato.
La Commissione Tributaria Regionale della Toscana respinge l'appello dell'Agenzia delle Entrate di Lucca nei confronti di un Collezionista che vendeva e comprava oggetti online. Un sentenza, quella emessa dalla Commissione toscana destinata a fare scuola e, soprattutto, un po' di chiarezza in materia di Collezionismo e Fisco. Anche se alcuni margini di incertezza rimangono, come ci spiega Marco Bodo dello Studio ST Commercialisti Associati di Torino.
Dopo un 2015 estremamente positivo per le aste italiane di arte moderna e contemporanea, anche i risultati del primo semestre 2016 confermano il trend di crescita del nostro mercato con le principali case d'asta italiane che riescono a tamponare il calo delle due major internazionali Christie's e Sotheby's.
Cambio al vertice per l'ANGAMC, l'Associazione Nazionale Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea, che nella seduta di lunedì 6 giugno del Consiglio Direttivo ha eletto il suo nuovo presidente con due anni di anticipo sul previsto. A guidare l'Associazione è adesso Mauro Stefanini, direttore della Galleria Open Art di Prato.
Il libro di Roberto Brunelli rappresenta un ottimo strumento per chi vuole avvicinarsi alla produzione artistica di oggi e comprenderla nella sua essenza più profonda.
Dal 2015 è in atto una rilettura in chiave internazionale della Pop Art che sta interessando sempre di più la scena Pop italiana. Per capire come tutto ciò si potrebbe ripercuotere sul mercato dei nostri artisti abbiamo intervistato Mariolina Bassetti di Christie's e tracciato un primo borsino della Pop Art italiana in asta.
Le opere italiane, in particolare quelle degli anni ’60 e ’70, sono un investimento sempre più redditizio, oltre che bene di rifugio in un periodo di alta volatilità, che necessitano però di una gestione oculata attraverso consulenti esperti che si occupino di gestire e valorizzare le collezioni d’arte.