Analisi approfondite sulle principali tendenze di mercato relative ad artisti o movimenti artistici e report dull’andamento del mercato dell’arte moderna e contemporanea.
Il mercato di Leoncillo, uno dei più grandi scultori italiani contemporanei, sta vivendo un momento particolarmente positivo. Cerchiamo allora di vedere chi è stato Leoncillo Leonardi, come si sta evolvendo il suo mercato e cosa c’è dietro a questo ritorno di interesse che inizia, come per molti artisti italiani, tra la fine del XX secolo e l’inizio del XXI.
Secondo risultato consecutivo con il segno + per il mercato italiano delle aste italiane di arte moderna e contemporanea che, dopo un anno di rallentamento, torna a crescere risalendo, lentamente, dal baratro dove era crollato dopo la crisi del 2008. In aumento anche i prezzi medi di aggiudicazione e i tassi di venduto.
Al termine di un'annata non semplicissima per il mercato italiano delle aste, le vendite di fotografia nel 2018 in Italia hanno fatto registrare il fatturato record di 2.292.173 euro, segnando un +27% sul già ottimo 2017. Nell'anno del suo debutto, Il Ponte guadagna la vetta della classifica. A breve distanza Finarte.
Il 2018, per il mercato globale dell'arte, si è chiuso in modo decisamente positivo, con il fatturato totale che ha raggiunto un valore complessivo di 67.4 miliardi di dollari segnando un +6% sul 2017. A crescere però è solo la fascia alta, sia nel mondo delle gallerie che in quello delle aste. L'Italia vale 431.360.000 milioni di dollari.
Dopo un 2018 che ha confermato, ancora una volta, il buon stato di salute del mercato dei Post-War & Contemporary Art, il 2019 si è aperto a marzo con le prime evening sale londinesi che hanno riportato un totale di 176.5 milioni di sterline (buyer’s premium escluso): superiore del +9% rispetto alle aspettative medie, ma inferiore del -28% in confronto alle stesse aste dello scorso anno.
Il mercato globale dell'arte si appresta ad affrontare un 2019 che, secondo gli esperti, sarà pieno di incertezze e l'idea che possa eguagliare il risultato del 2018 inizia a far gola. Questo il quadro che emerge dal Global Art Market Outlook 2019 pubblicato da ArtTactic.
Il 2018 per le aste italiane di arte moderna e contemporanea si chiude con un fatturato complessivo di 108.204.193 euro, facendo registrare un calo del -7% rispetto al 2017, mentre i prezzi medi di aggiudicazione tornano ai livelli pre-crisi.
A distanza di 30 anni dalla retrospettiva alla GNAM di Roma, inaugura la prossima settimana all'Hermitage di San Pietroburgo una grande retrospettiva dedicata ad Achille Perilli. Coronamento di un anno che ha visto il suo mercato toccare punte che mancavano da 10 anni.
Un calendario di mostre e di eventi internazionali che celebrano le sua figura unica di artista e un mercato che, seppur lentamente, sta prendendo quota. A vent'anni dalla sua comparsa Bruno Munari vive una seconda età dell'oro.
Cataloghi sempre più selezionati e un collezionismo italiano più attento alle opere di elevato valore storico e artistico, ben documentate e archiviate. Il tutto mentre si assiste ad un ritorno dell'arte figurativa e i prezzi medi delle aggiudicazioni crescono del 35% e i lotti offerti calano. Ecco come andato il primo semestre 2018 nelle principali sale room del Paese