Tutto pronto, al Centro Espositivo di Lugano, per la settimana edizione della WopArt Fair che, per la prima volta al mondo, vede insieme opere tradizionali su carta e NFT.
Eccoci arrivato all'ultima uscita della guida di Collezione da Tiffany dedicata agli aspiranti collezionisti di opere su carta. In questo numero un piccolo glossari dei termini fondamentali per iniziare a muoversi in questo mondo nonché fornire un riassunto dei temi più importanti affrontati nelle precedenti puntate.
La passione per il collezionismo, nel tempo, deve per forza di cosa poggiare anche su solide basi di conoscenza. Per essere collezionisti consapevoli, infatti, non bastano Cuore (passione) e Occhio, ma anche Testa (Studio). Solo così, infatti, si possono limitare gli errori e lasciare che la passione cresca sempre di più. Ecco allora una bibliografia di base dedicata ai collezionisti di opere su carta.
Le opere su carta sono particolarmente fragili ed è necessario prendere alcune precauzioni (spesso molto semplici) per proteggerle da possibili danni che, inevitabilmente, ne comprometterebbero anche il valore di mercato. Cerchiamo, allora, di vedere insieme quali sono le accortezze che è bene avere dal momento dell'acquisto in galleria sino all'arrivo e all'esposizione nella nostra abitazione.
L’approccio al collezionismo di opere su carta non è sostanzialmente diverso da quello che si ha nel collezionismo d’arte in senso più ampio. Ma specialmente se siete alle prime armi con questa particolare attività del genere umano, credo possa essere utile, a questo punto della nostra guida, fornirvi 10 regole che è sempre bene seguire per evitare brutte sorprese e poter vivere un'esperienza collezionistica positiva
Un acquisto oculato dovrebbe essere la prima regola di ogni collezionista. E il primo passo perché possa dirsi tale è che l’opera venga comprata al giusto prezzo. E' giunto quindi il momento di affrontare uno dei temi più delicati per chi si avvicina al collezionismo: quello del valore e del prezzo delle opere.
In questa quarta uscita della nostra guida "Collezionare Opere su Carta" andiamo in visita alla Collezione Ramo di Milano, una delle raccolte italiane più importante di disegni e opere d'arte su carta, nata dall'amore di Giuseppe Rabolini per il segno e per l'arte. Guidati da Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione, ecco così una breve lezione di collezionismo "in presa diretta" da cui trarre importanti consigli per iniziare col piede giusto a collezionare opere su carta.
Dopo aver parlato, nel precedente articolo, delle varie tecniche di stampa, veniamo ora ai disegni, intesi in generale come opere uniche su supporto cartaceo. Più ancora che nell’articolo dedicato ai multipli, si farà riferimento in particolare alle opere su carta del Novecento e contemporanee. Anche in questo caso faremo un excursus sulle diverse tecniche che rivestono un’importanza fondamentale nella valutazione di mercato
Vittorio Peruzzi, ingegnere milanese da sempre animato da un grande amore per l’arte contemporanea, che in oltre un trentennio è riuscito, con passione, studio e dedizione, a dare vita alla più importante collezione del nostro Paese di litografie, serigrafie, acqueforti, incisioni, grafica, multipli e stampe originali di arte italiana contemporanea. Collezione da Tiffany lo ha incontrato nel suo appartamento milanese per farsi raccontare come è nata la sua avventura di “collezionista seriale”.
"Intelligenza artificiale e mercato dell'arte" di Jo Lawson-Tancred affronta proprio questa tematica, analizzando, con grande acume e chiarezza, gli effetti dirompenti della tecnologia su un ecosistema spesso diffidente verso il cambiamento
Il 23 marzo 2025 si è conclusa la quattordicesima edizione di MIA Photo Fair BNP Paribas dedicata alla fotografia. Il tema di quest’anno, Dialoghi, punta a costruire uno spazio di riflessione collettiva dove la fotografia diviene strumento per approfondire e rappresentare la realtà in tutte le sue forme, anche tramite l’uso delle più innovative tecnologie digitali.