A pochi giorni dal debutto di ADA (Your Art and Design Advisor), la nuova piattaforma online dedicata al collezionismo di opere d'arte contemporanea, design e vini di pregio italiani e francesi che sarà online da questo sabato (27 gennaio) a Roma, abbiamo incontrato la sua ideatrice, Carlotta Mastroianni, per farci raccontare il suo progetto focalizzato sugli Under 40.
Barnebys è il principale motore di ricerca dedicato all'arte e agli oggetti da collezione in genere presenti nei cataloghi delle case d'asta. Nato in Svezia nel 2011, dal 6 dicembre scorso è sbarcato anche nel nostro Paese con un sito nuovo di zecca tutto in italiano. Offre l'accesso a 2.000 case d'asta e ha circa 700.000 lotti disponibili per i suoi utenti su base giornaliera. Ma Barnebys offre anche importanti servizi: da un database online gratuito con circa 30 milioni di risultati d’asta e un servizio di valutazione.
Abituati a leggere il mercato online dell'arte attraverso i numeri delle transazioni e le dimensioni dei fatturati, a molti di noi sta sfuggendo come il web stia realmente cambiando il modo di comprare arte nel mondo. Una piccola rivoluzione che ha come protagonisti gli artisti indipendenti, le nuove generazioni di appassionati d'arte e le periferie di quello che potremmo definire come l'impero dell'arte contemporanea.
Dite basta a mille programmi per gestire e condividere la vostra collezione. Con Artshell tutto diventa più semplice e facile da usare come ci spiega l'uomo che ha ideato quello che è il primo software italiano dedicato alle opere d’arte e alla loro gestione quotidiana: Berbabò Visconti.
Anche se limitato alle opere di minor valore, il mercato online dell'arte continua ad espandersi, tanto che per le gallerie sarà questo il canale di vendita che farà registrare, nel prossimo futuro, le performance migliori in termini di numero di transazioni. Eppure, anche se il web aiuta ad aumentare clienti e ad aumentare i guadagni, il 36% delle gallerie preferisce starne alla larga.
Le vendite d'arte nel web continuano a crescere ed oggi il mercato online vale più di 3.7 miliardi di dollari. A guidare la crescita però sono le case d'asta tradizionali, mentre le realtà online only sembrano faticare a tenere il passo. Così, mentre si attende ancora il consolidamento di questo mercato, già si profilano all'orizzonte nuovi modelli di business.
Nel mondo del collezionismo 2.0 è nata Feral Horses, la nuova piattaforma italo-francese di trading online che promette di rivoluzionare quello che oggi è il mondo degli investimenti in arte. Ne abbiamo parlato con il livornese Francesco Bellanca, CEO di questo innovativo progetto.
Dai Social Network dedicati all'arte alle App per collezionisti, amanti dell'arte e artisti. Il web e le nuove tecnologie hanno cambiato radicalmente il mondo dell'arte. Ecco una carrellata dei canali social e delle applicazioni per smartphone più moderne, che non possono mancare sul display del collezionista del XXI secolo.
In anteprima per i lettori di Collezione da Tiffany, i dettagli del Project Marta – Monitoring Art Archive, il nuovo servizio per la tutela dell’arte contemporanea messo a punto da Benedetta Bodo di Albaretto, conservatrice e diagnosta per i beni culturali, che sarà presentato domani ad ArteFiera.
Secondo un recente studio oltre il 90% dei disegni in vendita su e-Bay sarebbe falso. Ma come difendersi da queste truffe? Ecco un breve decalogo pensato appositamente per il collezionista 2.0. Un semplice "Survival kit" per collezionare online limitando i rischi.
"Intelligenza artificiale e mercato dell'arte" di Jo Lawson-Tancred affronta proprio questa tematica, analizzando, con grande acume e chiarezza, gli effetti dirompenti della tecnologia su un ecosistema spesso diffidente verso il cambiamento