Ospita il creative coding, la generative art e 1:1 works su diverse Blockchains, promuovendo la cultura dell’innovazione. Espone NFTs su maxi LED-wall nelle principali città del mondo. E’ Art Innovation Gallery, la prima galleria d’arte digitale che non ha una sede fisica e cambia il modo di esporre le opere d’arte.
“Vogliamo proporci come un hub centrale per veicolare il collezionismo tradizionale nella direzione digitale – spiega Francesca Boffetti, fondatrice della galleria – Ci siamo ispirati a Banksy che espone la sua arte su superfici pubblicamente visibili: è proprio attraverso questa linea guida che Art Innovation pone le basi di un Format che offre agli artisti il contatto con il pubblico diretto”.
Art Innovation offre così un’esperienza ibrida, fisica e virtuale per le strade delle città del mondo come accadrà ad aprile in occasione dell’Art Week di Milano quando decine di NFTs saranno esposti nel capoluogo lombardo. Fulcro dell’evento, una serie di LED wall posizionati nel cuore della città da Art Innovation Gallery che riprodurranno le opere dei crypto artisti.
“Ogni opera sarà accompagnata da un codice QR che condurrà il pubblico al sito Web in cui gli artisti possono vendere i propri Non-Fungible Token – racconta ancora Boffetti – L’evento, organizzato in precedenza da Cube Art Fair si è già svolto nelle città di New York, Bruxelles e Miami, dove venivano proiettate su maxi schermi a cielo aperto le immagini di opere di Crypto Art di alcuni degli artisti più noti di questo nuovo mercato”.
“Grazie a questo nostro format – conclude – i collezionisti saranno facilitati nelle loro scelte di investimento e potranno contare su una selezione di artisti che realizzano gli obiettivi di Art Innovation secondo criteri fondamentali quali solidità di mercato, innovazione e prospettive di crescita. È molto importante differenziare gli artisti che lavorano seriamente da quelli che vogliono solo speculare: grazie alla nostra selezione, proponiamo opere basate su criteri analitici ben definiti”