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New York: la Marilyn di Warhol infiamma la “20th/21st Century week” di Christie’s

del

Incredibile record per Andy Warhol ieri sera da Christie‘s durante la Collection of Thomas and Doris Ammann Evening Sale, asta inaugurale della 20th/21st Century sale week che ha visto la celebre Shot Sage Blue Marilyn del padre della Pop Art americana venduta all’incredibile cifra di $ 195.040.000 (Buyer’s premium incluso) che la rende, di fatto, l’opera d’arte del XX secolo secolo più costosa mai venduta all’asta e la seconda aggiudicazione di sempre. A scrivere questa pagina di storia del mercato dell’arte, nientemeno che Larry Gagosian che ha fatto le sue offerte dalla sala.

Il nuovo record di Warhol è quasi il doppio del precedente, stabilito nel 2013 con la vendita, da Sotheby’s New York, di Silver Car Crash (Double Disaster) per 105.445.000 $, ma incredibilmente non raggiunge quelle che erano le aspettative della casa d’asta.

La stima su richiesta era, infatti, di 200.000.000 $, ma l’opera è stata aggiudicata ad un hammer price di 170.000.000 $. Si tratta, ovviamente, solo di una nota di colore che niente toglie all’eccezionalità del risultato che conferma il trend estramente positivo del mercato di Warhol degli ultimi tempi dopo un periodo di normalizzazione. 100 dollari investiti in una sua opera nel 2000 valgono oggi, infatti, il 102% in più.

Secondo prezzo più alto della serata: quello raggiunto da un Untitled di Cy Twombly datato 1955, uno dei primi lavori dell’artista, venduto per 21.000.000 $ (Buyer’s premium incluso). Porta la firma di Twombly anche il terzo top lot della serata: Venere Sopra Gaeta (1988), venduta a 16.992.500 $, mentre una sua scultura ha raggiunto i 2.700.000 $. Il terzo lotto più caro della serata è stato, invece, un Untitled di Robert Ryman venduto per 20,1 milioni di dollari.

Da segnalare, inoltre, il nuovo record di Mike Bidlo con Not Picasso (Bather with Beachball, 1932) (1982) venduto per 1.260.000, tre volte il precedente primato. Ottima performance anche per Francesco Clemente con The Fourteen Stations, No. XI (1981-82), che ha raggiunto 1.860.000 $ contro una stima di 80.000-120.000 e stabilendo, anche in questo caso, il nuovo record d’asta per l’artista. E record è stato anche per Ann Craven con l’opera  I Wasn’t Sorry del 2003, che ha raggiunto i 680.400 $, otto volte il precedente primato.

Complessivamente, l’asta dedicata alla collezione di Thomas e Doris Ammann, con 36 lotti in catalogo, ha realizzato 317.8 milioni di dollari con una percentuale di vendita del 98% in valore. La serata ha attirato la partecipazione di offerenti provenienti da 29 paesi, con il 68% dei lotti venduti al di sopra della stima più alta

Complessivamente sono stati realizzati, infine, 7 nuovi record. Oltre ai citati Andy Warhol, Mike Bidlo, Francesco Clemente e Ann Craven, infatti, hanno rinnovato i propri primati d’asta anche Ross Bleckner, Martin Disler e Mary Heilmann

Nicola Maggi
Nicola Maggi
Giornalista professionista e storico della critica d'arte, Nicola Maggi (n. 1975) è l'ideatore e fondatore di Collezione da Tiffany il primo blog italiano dedicato al mercato e al collezionismo d’arte contemporanea. In passato ha collaborato con varie testate di settore per le quali si è occupato di mercato dell'arte e di economia della cultura. Nel 2019 e 2020 ha collaborato al Report “Il mercato dell’arte e dei beni da collezione” di Deloitte Private. Autore di vari saggi su arte e critica in Italia tra Ottocento e Novecento, ha recentemente pubblicato la guida “Comprare arte” dedicata a chi vuole iniziare a collezionare.

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