La 48esima asta di Bozner Kunstauktionen, in programma il 28 novembre a Castel Mareccio, si annuncia come uno degli appuntamenti più vivaci dell’autunno bolzanino, unendo arte moderna, design, moda e preziose curiosità storiche. Con oltre 250 lotti nella prima sessione e un ulteriore nucleo di opere dal XVII al XXI secolo nella seconda, l’asta conferma la vocazione internazionale della casa d’aste altoatesina.
Tra i protagonisti spiccano alcuni nomi iconici dell’arte moderna: Andy Warhol con Vesuvius (1985, lotto 31, base 40.000 €), Giulio D’Anna con il futurista Volo di Aerei Caproni (lotto 15, base 12.000 €) e Piero Dorazio con il Reticolo del 1961 (lotto 16, base 7.000 €), proveniente dalla storica Galleria Il Sole di Bolzano. Di grande rilievo anche Flag, from Lead Reliefs (lotto 30, base 80.000 €) di Jasper Johns, testimonianza della ricerca materica e concettuale del maestro del New Dada.
Non mancano rarità: il biglietto originale delle Olimpiadi di Berlino del 1936 (Biglietto di ingresso Olympia Stadion Berlino, 1936, lotto 150, base 500 €), legato al leggendario trionfo di Jesse Owens, è uno dei cimeli storici più affascinanti. Nel settore moda spiccano due abiti neri iconici: Gucci by Tom Ford (lotto 160, 3.500 €) e Dolce & Gabbana (lotto 162, 6.000 €).
Particolarmente prezioso un nucleo di avanguardie russe, con una rarissima litografia di Kazimir Malevič del 1913 (lotto 4, 2.000 €), e due collezioni trentine degli anni ’60-’70 che raccontano la vitalità culturale di quegli anni.
La sezione design offre pezzi italiani anni ’70, tra cui la poltrona Pavone (lotto 240, base 500 €), il tavolo in marmo di Angelo Mangiarotti (lotto 225, base 8.000 €) e il modello in cristallo e metallo di Afra e Tobia Scarpa (lotto 222, base 600 €).
La seconda parte dell’asta propone oltre 400 lotti, dai paesaggi ottocenteschi alle xilografie liberty, fino al modernismo classico. A dominare è L’ultimo contadino che guarda indietro da “Totentanz” (Danza macabra) di Albin Egger-Lienz (lotto 300, 120.000 €). Seguono opere di Carl Moser, di Plattner, una linoleografia di Alfons Walde (lotto 400, 3.000 €) e Forme naturali di Max Weiler (lotto 434, base 4.000 €).




