7.5 C
Pesaro

dal 2012 il primo blog dedicato al collezionismo d'arte.

Un bagaglio di informazioni tecniche

del

Molto spesso mi capita di dover restaurare opere di cui non si ha alcuna informazione su tecnica, materiali utilizzati e storia conservativa.

Ma nel restauro, specialmente nel caso di opere d’arte contemporanea dove il messaggio artistico è intrinsecamente legato all’oggetto e alla materia che lo rappresentano, l’avere quante più informazioni possibili sull’opera ci permette di non prendere decisioni sbagliate.

Le domande che ci poniamo noi restauratori sono, ad esempio: posso rimuovere un elemento fortemente compromesso sostituendolo o è necessario conservarlo a qualunque costo anche se parziale o non “parlante”? L’opera era già danneggiata in quel punto al momento della creazione (perché magari realizzata con materiali di riuso) o si è rovinata nel tempo? Quali materiali nello specifico avrà scelto l’artista nel realizzare quella particolare finitura? (I materiali prodotti e utilizzati nel ‘900, infatti, sono potenzialmente infiniti e tutti estremamente diversi nella composizione e nella reazione al trascorrere del tempo). Chissà se l’autore ne ha fatte di simili con la stessa tecnica ma che oggi avranno sicuramente una storia conservativa differente? Anche loro si sono degradate allo stesso modo?

Tutte queste informazioni possono facilmente essere reperite al momento dell’acquisizione, senza dover ricorrere a supposizioni – spesso errate – o ad infinite ricerche, soprattutto se siete soliti acquistare le vostre opere direttamente dall’artista o tramite una galleria che è in contatto con quest’ultimo.

Potrete dunque porre queste domande direttamente all’artista o al gallerista, raccogliendo così un bel bagaglio di informazioni da mettere all’interno del vostro archivio. In questo modo,, qualora l’opera necessitasse di un restauro o voleste studiarla meglio, avrete a disposizione tutto quello che occorre.

Certo è comprensibile che troppe domande tecniche al momento dell’acquisto potrebbero rovinare la poesia e il pathos del momento, compromettendo in qualche modo anche il fascino subìto dalla particolare aura di mistero che certamente aleggia attorno alla vostra opera e all’artista stesso.

Tuttavia, ciò vi permetterà di potervi prendere cura nel tempo e di trattare con i riguardi che merita la vostra opera. Una possibile soluzione per non rovinare la poesia del momento, potrebbe quindi essere quella di affidarvi ad un intermediario tecnico (come il vostro conservatore di fiducia) per sottoporre all’artista, in un momento (non troppo) successivo all’acquisizione, le domande tecniche per poterla conoscere, manutenere e conservare al meglio.

Sara Stoisa
Sara Stoisa
Sara Stoisa è un'Art Collection Manager specializzata nella gestione, archiviazione e conservazione delle collezioni d'arte. Laureata in Restauro dei Beni Culturali presso la Venaria Reale, si è specializzata nella creazione e curatela di archivi d'arte privati e archivi d'artista, oltre all'attività di restauro e consulenza in ambito conservativo delle opere.

Collezione da Tiffany è gratuito, senza contenuti a pagamento, senza nessuna pubblicità e sarà sempre così.

Se apprezzi il nostro lavoro e vuoi approfondire ancora di più il mercato dell'arte puoi sostenerci abbonandoti al nostro servizio di rassegna stampa internazionale the artUpdate.

Abbonati ora!

Condividi
Tags

recenti

Il rapporto tra arte e cultura nelle imprese e banche italiane

Le opere d’arte sono sempre più spesso considerate un bene rifugio per i propri investimenti da parte di famiglie e imprese. Molteplici sono le...

I tesori de Il Ponte

Arte moderna e contemporanea all’asta a Milano da Il Ponte Il 26 novembre 2024, Milano si prepara a ospitare l’attesissima asta di arte moderna e...

Il ritratto del Duca d’Este

Un’immagine di tutti, ma non per fini commerciali La sentenza della Corte d'Appello di Bologna n. 1792, pubblicata il 24 settembre 2024, ha affrontato una questione...

Articoli correlati

Iscriviti alla nostra newsletter e scarica gratuitamente il Report Mercato Arte 2023!

Iscriviti subito alle news di Collezione da Tiffany e riceverai, ogni settimana contenuti esclusivi dedicati al mercato dell'arte e al collezionismo d’arte. 

Completa il form e potrei scaricare subito gratuitamente il nuovo Report Mercato Arte 2023!

Sono un collezionista

Grazie la tua iscrizione è andata a buon fine!