Restauratore di dipinti antichi e contemporanei, ha intrapreso un percorso di approfondimento del design grafico e dell’arte del ‘900 italiano collaborando con Fondazione Cirulli di Bologna. Ha partecipato alla scrittura del libro "Milano, la città che disegna", catalogo del neonato Circuito lombardo Musei Design. Attualmente collabora come grafico con la casa editrice indipendente Sartoria Utopia.
Citando le parole di Giorgio Bassani, questo articolo racconta e ci fa riflettere su un'Italia da ripensare come organismo complesso, che sarebbe bello nel suo insieme e non soltanto nei suoi dettagli da cartolina.
Dal Cinquecento a oggi, le opere d’arte subiscono adattamenti e restauri che ne trasformano forma e contesto espositivo, tra esigenze estetiche e museali.
notizia del ritrovamento da parte dei carabinieri del Nucleo per la tutela dei beni culturali di un attivo laboratorio di falsi operante a Roma. Una storia come se ne sentono molte ma che può essere un buon gancio per riflettere su quale sia, al di là del sempre deprecabile intento truffaldino, l'effettivo limite tra autentico e falso.
Storia breve dell’inaudito Caravaggio Genovese
La “riscoperta” di Caravaggio fu consacrata con la celebre mostra del 1951 curata da Roberto Longhi nelle sale del Palazzo...
Il senso della pittura secondo David Hockney
“Sono cresciuto a Bradford e a Hollywood. Hollywood si trovava alla fine della mia strada, nel cinema di...
Problemi conservativi delle opere di Anselm Kiefer
La grande mostra del tedesco Anselm Kiefer a Palazzo Strozzi ha dato la possibilità a tanti, come me, di conoscere...
Sebbene il nome che si diedero possa suggerire una certa reazionaria nostalgia per i tempi passati, i pittori del Pre-Raphaelites Brotherhood erano, piuttosto, mossi da uno spirito...
L’ingresso della fotografia nel mercato dell’arte e nelle case d’asta è un fenomeno relativamente recente. Basti pensare che la prima vendita all’asta dedicata interamente alla fotografia si svolge in Svizzera nel 1961, grazie all’iniziativa del libraio e collezionista francese André Jammes. Fino ad allora, non esisteva un vero e proprio mercato dedicato a questo medium.
Nel tempo sospeso agostano durante il quale, convenzionalmente, si mette in stand by il fluire vorticoso degli eventi, proviamo a mettere a fuoco il qui e ora, se non altro, in ambito di trend artistici e mercato