Rush finale per il mercato italiano delle aste che nelle prossime settimane vedrà in programma alcune degli appuntamenti più importanti del secondo semestre. Tra questi l'asta de Il Ponte, in programma per il 18 e il 19 dicembre in via del Pontaccio a Milano a cui dedichiamo la lettura catalogo di oggi.
Dopo aver presentato uno dei cataloghi più belli e selettivi di sempre, porta a casa un risultato senza precedenti: 6.564.500 euro e un tasso di venduto del 90% in lotti. Senza contare i quattro nuovi record d'asta a firma di Irma Blank, Mario Negri, Antonio Sanfilippo e Emilio Scanavino
Guidata da una "Superficie Bianca" del 1977 di Enrico Castellani, l'asta di giugno della milanese Il Ponte propone al collezionismo Italiano ed internazionale una selezione strettissima di 109 lotti dalla qualità eccelsa. Uno tra tutti, "Sensazione cromatica di giardino", dipinto del 1914 di Enrico Prampolini che torna alla luce dopo 100 anni.
Buona la prima! La casa d'aste Il Ponte chiude il suo debutto sul mercato della fotografia con un ottimo totale di 325.925 € (diritti inclusi), il secondo più alto registrato sul nostro mercato per un'asta di fotografia e, non caso, il "regista" di questo successo è sempre lei: Silvia Berselli che già nel 2015 lasciò il segno sulla prima asta Bolaffi.
Il Ponte debutta nel mercato della fotografia e lo fa con quel suo stile che abbiamo imparato ad apprezzare nelle aste di arte moderna e contemporanea: stime invitanti e una selezione che, nei limiti del possibile, cerca di non scivolare mai sul banale, proponendo importanti nomi nazionali ed internazionali spesso con ampi margini di rivalutazione.
Asta più che lineare per Il Ponte che ha chiuso la sua vendita autunnale di arte moderna e contemporanea con le ottime performance di Munari, Wildt, Opalka e Télémaque. Bene anche Baj e Accardi. Delude il Melotti in copertina.
Iniziamo dal Ponte la nostra lettura cataloghi delle aste che saranno battuta a dicembre. 246 i lotti messi insieme dalla casa d'aste di Via Pontaccio e che saranno battuti in due tornate il 5 dicembre prossimo, tra lavori di Paolo Icaro e Carol Rama, passando per Lucio Fontana, Fausto Melotti e i protagonisti dell'Arte Povera e del nostro Informale.
Il 13 giugno prossimo è il turno dell'asta di Arte Moderna e Contemporanea della casa d'aste Il Ponte di Milano, dove verranno offerte in vendita circa 300 opere di artisti nazionali e internazionali. Tutti lavori provenienti da collezioni private italiane e straniere, per un'asta decisamente ricca, diversificata e - segno ormai distintivo del Ponte - dove trovano luce sia artisti con un mercato ben consolidato che maestri storicizzati, ma con ancora importanti margini di riconoscimento e rivalutazione.
Online il catalogo della prossima asta del Ponte. Circa 300 i lotti che saranno battuti il 6 dicembre a Palazzo Crivelli in due sessioni. Nell'articolo di oggi vi raccontiamo quello che ci è piaciuto di più tra le 130 opere che passeranno in asta nella sessione pomeridiana.
Il momento del trasferimento generazionale rappresenta una fase piuttosto delicata, in quanto viene trasmesso un patrimonio costruito in diverse generazioni, con il rischio di esporsi a fenomeni impositivi potenzialmente rilevanti.
Christoph Noe, art advisor e co-fondatore di Larry’s List, ci consegna con i suoi due volumi di How to Not Fuck Up Your Art-World Happiness un vero e proprio kit di sopravvivenza estetico-esistenziale per chi vive (o aspira a vivere) nel sistema dell’arte.
Iscriviti alla nostra newsletter e scarica gratuitamentelaGuida Mercato dell'Arte 2025!
Iscriviti subito alle news di Collezione da Tiffany e riceverai contenuti esclusivi selezionati per te riguardanti il mercato dell'arte.
Completa il form e potrai scaricare subito gratuitamente la nuova Guida Mercato dell'Arte 2025!