Dopo aver presentato uno dei cataloghi più belli e selettivi di sempre, porta a casa un risultato senza precedenti: 6.564.500 euro e un tasso di venduto del 90% in lotti. Senza contare i quattro nuovi record d'asta a firma di Irma Blank, Mario Negri, Antonio Sanfilippo e Emilio Scanavino
Guidata da una "Superficie Bianca" del 1977 di Enrico Castellani, l'asta di giugno della milanese Il Ponte propone al collezionismo Italiano ed internazionale una selezione strettissima di 109 lotti dalla qualità eccelsa. Uno tra tutti, "Sensazione cromatica di giardino", dipinto del 1914 di Enrico Prampolini che torna alla luce dopo 100 anni.
Buona la prima! La casa d'aste Il Ponte chiude il suo debutto sul mercato della fotografia con un ottimo totale di 325.925 € (diritti inclusi), il secondo più alto registrato sul nostro mercato per un'asta di fotografia e, non caso, il "regista" di questo successo è sempre lei: Silvia Berselli che già nel 2015 lasciò il segno sulla prima asta Bolaffi.
Il Ponte debutta nel mercato della fotografia e lo fa con quel suo stile che abbiamo imparato ad apprezzare nelle aste di arte moderna e contemporanea: stime invitanti e una selezione che, nei limiti del possibile, cerca di non scivolare mai sul banale, proponendo importanti nomi nazionali ed internazionali spesso con ampi margini di rivalutazione.
Asta più che lineare per Il Ponte che ha chiuso la sua vendita autunnale di arte moderna e contemporanea con le ottime performance di Munari, Wildt, Opalka e Télémaque. Bene anche Baj e Accardi. Delude il Melotti in copertina.
Iniziamo dal Ponte la nostra lettura cataloghi delle aste che saranno battuta a dicembre. 246 i lotti messi insieme dalla casa d'aste di Via Pontaccio e che saranno battuti in due tornate il 5 dicembre prossimo, tra lavori di Paolo Icaro e Carol Rama, passando per Lucio Fontana, Fausto Melotti e i protagonisti dell'Arte Povera e del nostro Informale.
Il 13 giugno prossimo è il turno dell'asta di Arte Moderna e Contemporanea della casa d'aste Il Ponte di Milano, dove verranno offerte in vendita circa 300 opere di artisti nazionali e internazionali. Tutti lavori provenienti da collezioni private italiane e straniere, per un'asta decisamente ricca, diversificata e - segno ormai distintivo del Ponte - dove trovano luce sia artisti con un mercato ben consolidato che maestri storicizzati, ma con ancora importanti margini di riconoscimento e rivalutazione.
Online il catalogo della prossima asta del Ponte. Circa 300 i lotti che saranno battuti il 6 dicembre a Palazzo Crivelli in due sessioni. Nell'articolo di oggi vi raccontiamo quello che ci è piaciuto di più tra le 130 opere che passeranno in asta nella sessione pomeridiana.
L'asta di arte moderna e contemporanea de Il Ponte totalizza 3.5 milioni di euro. Il risultato più alto di sempre per la casa d'aste milanese. Tra i protagonisti: Licini, Chillida, De Luigi, Usellini e Turcato.
Apre il 5 giugno la preview dell'asta di arte moderna e contemporanea della casa d'aste Il Ponte (10/06). 300 lotti tra i quali Tres I di Eduardo Chillida, opere del Gruppo Cenobio e degli artisti della Pittura Analitica. In vendita anche un interessante nucleo di opere di Fontana e Melotti in ceramica.
Per capire come Sotheby’s ha affrontato queste trasformazioni e quale sia il ruolo dell’Italia nel panorama delle aste internazionali, abbiamo parlato con Claudia Dwek, Chairman Contemporary Art Europe e Italy.
notizia del ritrovamento da parte dei carabinieri del Nucleo per la tutela dei beni culturali di un attivo laboratorio di falsi operante a Roma. Una storia come se ne sentono molte ma che può essere un buon gancio per riflettere su quale sia, al di là del sempre deprecabile intento truffaldino, l'effettivo limite tra autentico e falso.
Il numero degli archivi privati è incalcolabile e variegato ognuno con le proprie peculiarità. Se rivestono interesse storico particolarmente importante posssono essere dichiarati beni culturali.