La Street Art pone diverse problematiche giuridiche in diversi ambiti del nostro ordinamento – diritto d’autore, diritto civile, diritto penale, diritto costituzionale, infine diritto amministrativo. Creando un pontenziale contrasto tra diritti fondamentali. In questo articolo facciamo una comparazione tra l'Italia e gli Stati Uniti dove questa corrente si è diffusa per preliminarmente.
Pericolo scongiurato, almeno per ora. Nella nuova bozza della Legge di Bilancio 2018, che i tecnici del MEF hanno rilasciato alle ore 16.49 di martedì 25 ottobre 2017, le due misure che in questi giorni hanno scosso tanto gli animi dei collezionisti italiani e degli operatori di mercato non ci sono più.
La bozza di Legge di Bilancio 2018 punta i riflettori del fisco sul collezionismo privato e sul mercato dell'arte e ipotizza due misure per far emergere una "base imponibile prudenzialmente stimata in circa 1 miliardo di euro e un maggior gettito di circa 160 milioni di euro". Due misure che stanno spaventando collezionisti e operatori che temono ripercussioni pesanti sul mercato. Ma ecco di cosa si tratta.
Nel 2011, senza la dovuta risonanza, è stata varata a Bologna la “Carta dei diritti dei bambini all'arte ed alla cultura”. Si tratta di un documento nazionale dalla vocazione mondiale tradotto in 26 lingue. Oggi vi raccontiamo i suoi contenuti. Perché il diritto all'arte e alla cultura dovrebbe essere un diritto insopprimibile.
Cosa sono il "mecenatismo" e le "sponsorizzazioni culturali"? Che ruolo hanno oggi, questi due strumenti, rispetto alla finanza pubblica destinata al nostro patrimonio artistico? Queste alcune delle domande a cui cerchiamo di dare risposta in questo articolo, mettendo il luce l'importanza di agevolare tali forme di sostegno. E non manca neanche uno sguardo al futuro dell'Art Bonus, grazie al contributo del Prof. Lorenzo Casini, Consigliere Giuridico del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Con l'approvazione del Ddl Concorrenza, cambiano anche le regole per la circolazione internazionale delle opere d’arte e degli oggetti d’antiquariato. Ne abbiamo parlato con l' Giuseppe Calabi dello studio legale CBM & Partners, tra i principali promotori della attesissima riforma.
Oggi i collezionisti sono letteralmente spaventati all'idea di inviare le proprie opere ad una Fondazione, per la paura di vederle marchiate in modo indelebile come false. Come muoversi, allora, quando un Archivio dice "No" alla nostra richiesta di autenticazione? Lo abbiamo chiesto agli avvocati Simone Morabito e Francesco Fabris di Art Lawyers.
Rapido, efficace e flessibile, ADR ARTE è l'innovativo progetto di mediazione (civile e commerciale) per risolvere le situazioni di conflittualità del mondo artistico lanciato dalla Camera arbitrale di Milano. Il procedimento di mediazione ha una durata massima complessiva di 3 mesi e si adatta perfettamente alle tempistiche del moderno mondo dell'arte.
Se state pensando di prestare una vostra opera per una mostra o di far pubblicare l'immagine di un lavoro della vostra collezione su un catalogo o su una rivista, questo articolo fa al vostro caso. Non è detto, infatti, che possiate farlo anche se siete i legittimi proprietari dell'opera d'arte in questione.
Da questo autunno anche in Italia la circolazione internazionale dei beni culturali potrebbe divenire più semplice. E questo grazie all'imminente approvazione della Legge annuale per il mercato e la concorrenza (DDL 2085) che conterrà, all'articolo 53, una modifica al Codice dei Beni Culturali pensata proprio per semplificare le procedure al controllo della circolazione internazionale delle opere d’arte e degli oggetti d’antiquariato.
Il fregio effimero di William Kentridge sul Lungotevere tra diritto d’autore, restauro e tutela giuridica. Un’analisi delle sfide legate alla conservazione di un’opera destinata a svanire.
È Andy Warhol a dominare la prima sessione dell’asta di Bozner Kunstauktionen a Castel Mareccio: il suo disegno a carboncino del 1978, Omaggio a von Gloeden, è stato aggiudicato per 62mila euro, raddoppiando la base d’asta di 30mila.