Tutte le mostre in gallerie, musei e spazi pubblici da mettere in agenda per essere sempre aggiornati sulla migliore offerta d’arte in Italia e nel mondo e tenere l’occhio allenato.
Primo giorno di preview a Venezia, a passeggio tra Giardini e Arsenale alla scoperta dei 9 trans-padiglioni di Viva Arte Viva, la mostra centrale della 57. Biennale di Venezia, curata da Chrstine Macel. Una mostra forse non bellissima ma che può essere un buon passaporto per il contemporaneo rivolto ai neofiti.
Manca ormai una settimana all'apertura al pubblico della 57. Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia ed è tempo di organizzarsi. Ecco, allora, un breve survival kit per chi sta pensando di visitare la kermesse lagunare con consigli su dove dormire, come spostarsi cercando di non spendere un capitale e di godersi al meglio l'appuntamento d'arte più importante dell'anno.
Da Ai Weiwei a Palermo con il progetto Odyssey a Eltono e StenLex che tornano a Bari. Fino a Maurizio Nannucci che dopo 40 anni di assenza torna ad esporre in una galleria privata di Milano. Passando per Schifano a Mantova e la Terra Inquieta alla Triennale di Milano. Ecco le 10 mostre che non dovete perdere a maggio.
Alla Galleria Civica di Modena, una retrospettiva ci racconta 25 anni di carriera di Stefano Arienti. Piccola (18 le opere esposte) ma ben costruita, la mostra offre l'occasione per approfondire la conoscenza di un artista da sempre rispettato e apprezzato per la coerenza della sua ricerca.
Gli artisti italiani continuano ad essere al centro dell'attenzione di collezionismo ed istituzioni. A partire dall'Arte Cinetica, con Franco Grignani che sta per arrivare alla Estorick Collection di Londra e il MID che "conquista" Parigi. Passando da Dadamaino che debutta a São Paulo, mentre Giosetta Fioroni, Vincenzo Agnetti e Sergio Lombardo sbarcano a Londra. E infine Mimmo Rotella che torna a New York e Maria Lai che arriva a Documenta 14.
Dal 18 aprile al 5 maggi lo spazio Cubet di Milano ospita una piccola personale di Ellenia Zagni, un tempo tra le più note e apprezzate autrici di copie del nostro Paese. Protagonista al femminile dello Spazialismo e dell'Astrazione milanese del dopoguerra, la Zagni si avvicina alla copia d'apré già negli anni '40 quando realizza, ad esempio, un Renoir che sarà poi battutto a all'asta per 41 milioni di lire.
Hirst arriva a Venezia e ci porta nel dominio del kitsch più puro. I suoi "Treasures from the Wreck of the Unbelievable " sono una grande delusione che, tra post-modern e post-human, ci propone una teoria di "reperti" archeologici di varia dimensione made in China che starebbero bene a Las Vegas.
Da Bruno Munari al Palazzo Pretorio di Cittadella, in provincia di Padova, a Riccardo De Marchi che il 21 aprile inaugura a Brescia, passando per la nuova mostra personale di Graham Hudson alla galleria Monitor di Roma e dalla prima personale italiana dell'artista valenciano Nico Munuera. Ecco una prima selezione delle mostre di aprile da non perdere.
Da MIART 2017 a Il Cacciatore Bianco. Memorie e rappresentazioni africane la nuova grande mostra che FM Centro per l'Arte Contemporanea inaugurerà il 31 marzo. Fino ad arrivare a Outer Space: una mostra dedicata ai project space italiani. La prossima settimana Milano torna ad essere la capitale del contemporaneo con un fittissimo programma di eventi. Vedere tutto? Impossibile. Ecco allora una breve guida alla Milano Art Week 2017 con tutti gli appuntamenti che, secondo noi, non dovreste assolutamente perdere.
Dalla personale di Vicenzo Agnetti che inaugura la nuova sede di Osart, alle prime italiani di Reginal Sylvester II e Eric Show, passando per l'arte contemporanea cinese e le sperimentazioni con i new media. Tantissime le mostre che aprono nei prossimi giorni. Ecco quelle, che secondo noi, non dovreste assolutamente perdere.