Ripartono oggi le "letture catalogo" di Collezione da Tiffany, dedicate alle aste più interessanti in programma in Italia. Primo appuntamento della serie autunnale delle "letture", l'asta di Martini Studio d'Arte che per il suo appuntamento della prossima settimana ha messo insieme un catalogo ricco di suggestioni e pezzi storici.
Piero Manzoni protagonista nell'asta della danese Bruun Rasmussen Actioneers of Fine Art che, il 5 dicembre prossimo, metterà in vendita un Achrome inedito del 1961. L'opera, per la prima volta sul mercato, apparteneva ad un assistente della Galerie Kopke di Copenhagen.
Thinking Italian, la rinnovata Italian Sale di Christie's, si chiude con un totale di 32.183.750 £ (buyer's premium incluso) e un tasso di vendita in lotti dell'81%. Record d'asta per Franco Angeli, con "Fiore Partigiano", e Michelangelo Pistoletto, con "Uomo che guarda un negativo"
In Context Italian Art si è conclusa con un modesto totale di poco superiore ai 18.1 milioni, meno di quelli - già insufficienti - del 2016. Come se non bastasse, dei 45 lotti in catalogo ben 14 sono rimasti invenduti (31%), 9 sono stati aggiudicati sotto la stima minima (20%) e solo 6 hanno superato la massima aspettativa (13%).
Una copertina che sembra uno scrigno e all'interno 31 gioielli di arte italiana del XX secolo. Punta sulla selezione strettissima, Christie's, per la prima edizione di Thinking Italian che mette insieme una serie di capolavori da far girare la testa e rinnova il concept delle Italian Sale di King Street.
Intervista a Gherardo Rusconi, Direttore responsabile del Dipartimento Modern & Contemporary Art di Capitolium Art. Insieme ripercorriamo la la storia di una delle realtà più dinamiche e in costante ascesa del nostro mercato. Un'occasione anche per il fare il punto, tra vizi e virtù, sul nostro mercato a poche settimane dalle prime aste autunnali.
I cataloghi sono ancora tutti da creare, ma il calendario delle aste di arte moderna e contemporanea del prossimo autunno si sta lentamente componendo con le due settimane a cavallo tra novembre e dicembre che già si preannunciano super-congestionate. E allora, è bene agire per tempo ed iniziare a segnare in agenda gli appuntamenti più importanti, in attesa di scoprire quali saranno i lotti più "ghiotti" che saranno proposti dalle case d'asta che battono nel nostro Paese.
Il 13 giugno prossimo è il turno dell'asta di Arte Moderna e Contemporanea della casa d'aste Il Ponte di Milano, dove verranno offerte in vendita circa 300 opere di artisti nazionali e internazionali. Tutti lavori provenienti da collezioni private italiane e straniere, per un'asta decisamente ricca, diversificata e - segno ormai distintivo del Ponte - dove trovano luce sia artisti con un mercato ben consolidato che maestri storicizzati, ma con ancora importanti margini di riconoscimento e rivalutazione.
L'asta di arte moderna e contemporanea di Wannenes supera il milione di euro. E' il risultato più alto realizzato dal Dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea. Un record che supera quello del 2014 di 801 mila euro. Ottima aggiudicazione per Giallino di Dorazio. Ritirata la ceramica di Fontana per motivi di conservazione.
Stessa città (Milano), stesso giorno (30 maggio), stesso orario (le ore 18). Blindarte e Finarte mettono in scena una involontaria, quanto inedita, sfida battendo le loro aste di arte moderna e contemporanea nello stesso momento. Chi avrà la meglio? La parola ai cataloghi!