In questa sezione puoi trovare articoli legati alla fiscalità e al diritto, scoprire le ultime tendenza del mercato dell’arte e ricevere consigli di lettura per creare basi sempre più solide o approfondire la tua conoscenza del settore arte.
L’associazione culturale Facto Fabbrica Creativa Toscana ha il piacere di ospitare SABATO 20 OTTOBRE ALLE ORE 17.00 Alice Zannoni autrice de “L’arte contemporanea spiegata a mia nonna” (Nfc Edizioni), il caso editoriale che sta riscuotendo un grande consenso tra il pubblico e che sta solleticando la curiosità anche dei più avversi all’arte contemporanea.
Quella degli Archivi d'Artista è divenuta una realtà ormai pressoché imprescindibile nel mondo dell'arte. Si per preservare la cultura e l'arte dall'oblio, sia per sostenere il valore di mercato degli artisti. Di questo si è parlato a Venezia in occasione dell'incontro organizzato a Venezia da AitArt, l'Associazione Italiana Archivi d'Artista.
la presentazione della guida pratica “IN & OUT”, nata dalla collaborazione tra LCA Studio Legale, AXA ART e Apice Milano Srl, arriva anche a Firenze, il 9 ottobre alle ore 17.30, nella Salone delle Feste del Museo Stibbert, e a Perugia, il 10 ottobre alle ore 17.30, nella sala conferenze della Galleria Nazionale dell’Umbria (GNU).
Con l'autunno torna anche il ciclo “Arte e Diritto” organizzato dalla Camera Arbitrale di Venezia. Il 4° incontro, è stato dedicato al tema “Finanza e Fiscalità nell'arte" durante il quale sono state affrontate tematiche che, oggi più che mai, dimostrano quanto chi opera nel mercato dell'arte non possa solo muoversi spinto da passione, interesse collezionistico, curiosità o spirito mercantilistico.
Iniziamo oggi uno speciale di tre puntate dedicato al prestito di opere d'arte, intervistando gli autori della guida IN & OUT recentemente pubblicata da Axa Art e dedicata proprio a questo particolare e delicatissimo momento della vita di una collezione privata. Cominciamo dagli aspetti legali che ci spiega Maria Grazia Longoni Palmigiano, Responsabile del dipartimento di Diritto dell’Arte di LCA Studio Legale.
La parola Blockchain è ormai sulla bocca di tutti e in molti l'hanno indicata come la principale novità, in prospettiva futura, anche per quanto riguarda le transazioni in arte. Ma di cosa si tratta di preciso? E quali novità potrebbe portare nel mercato dell'arte e del collezionismo? Ne abbiamo parlato con l'avvocato Simone Morabito di BusinessJus.
Divertente e brillante L'arte contemporanea spiegata a mia nonna accompagna il lettore interessato a conoscere, approfondire e riflettere sul mondo dell'arte contemporanea. Probabilmente uno dei migliori libri in commercio tra quelli pensati per avvicinare il pubblico alla produzione artistica di oggi.
In economia il prezzo assume un valore informativo preziosissimo. All’interno di una singola cifra sono racchiuse informazioni estremamente complesse, che ogni consumatore valuta in modo semi-automatico, ma che vengono meno nel momento in cui le “procedure” attraverso le quali tale prezzo viene fissato sfuggono a leggi generali di mercato. Proprio come succede con l'arte contemporanea.
Manca poco più di un mese all'asta che metterà in vendita, per la prima volta nella storia, un'opera creata da un'Intelligenza Artificiale. Un'operazione in realtà non nuova e che richiama alla mente il provocatorio progetto svizzero Arteconomy, che dal 2016 ha introdotto sul mercato opere non create da artisti per denunciare l'eccessivo peso della finanza nel sistema dell'arte.
Settembre è iniziato e il mercato dell'arte scalda i motori. Archiviata l'estate è, dunque, giunto il momento di ricominciare con le nostre "letture catalogo" dedicate alle aste autunnali; con gli articoli sulle proposte più interessanti delle gallerie d'arte italiane e sulle prossime fiere. Prima di gettarci nella mischia, però, lasciate che vi rubi qualche minuto per aggiornarvi sulle novità che in questi mesi estivi sono arrivate in casa Collezione da Tiffany.
L’ingresso della fotografia nel mercato dell’arte e nelle case d’asta è un fenomeno relativamente recente. Basti pensare che la prima vendita all’asta dedicata interamente alla fotografia si svolge in Svizzera nel 1961, grazie all’iniziativa del libraio e collezionista francese André Jammes. Fino ad allora, non esisteva un vero e proprio mercato dedicato a questo medium.
Nel tempo sospeso agostano durante il quale, convenzionalmente, si mette in stand by il fluire vorticoso degli eventi, proviamo a mettere a fuoco il qui e ora, se non altro, in ambito di trend artistici e mercato