Come fa un grande Museo a parlare di conservazione? Come è possibile far dialogare le necessità conservative e quelle estetica di un nuovo allestimento? Lo abbiamo chiesto a Daniele Costantini, funzionario della GNU.
Il dibattito sul destino degli stadi di calcio italiani è occasione per una riflessione sulla peculiare natura di queste architetture, templi del pallone e della memoria collettiva.
Mary Philadelphia Merrifield, per puro amore della conoscenza, contribuì allo studio delle tecniche artistiche insegnandoci un metodo di studio dalle fonti originali che è ancora oggi d’esempio.
Il trattamento delle lacune di un’opera d’arte è forse il cuore di tutti i problemi del restauro. Una questione che, secondo Cesare Brandi, richiede prima di tutto una riflessione teorica.
Attraverso le sue lettere, Van Gogh ci rivela il rapporto con la materia della sua pittura, spesso ben lontano dalle moderne teorie sul restauro e la conservazione.
Ha inaugurato sabato 6 agosto 2022 a Catania il “Museo degli antichi strumenti di scrittura”. Intervistiamo per Collezione da Tiffany il Direttore Salvo Panebianco, l’uomo che lo ha fortemente sognato e che vede oggi realizzato quel sogno.
Il contributo italiano alla creazione del mito americano è notevole. Sono diversi i connazionali che hanno avuto fortuna, esportando eccellenze come opere d’arte, antiquariato e connoisseurship. Due su tutti: Alessandro Contini Bonacossi e Federico Zeri.
Nel ventre di Parigi si sono succedute rivoluzione e controrivoluzione di tante cose, anche della pittura. La produzione di materiale per le Belle Arti ha per la prima volta un carattere semi industriale e sul mercato arrivano una gran quantità di nuovi pigmenti sintetizzati artificialmente.
"Intelligenza artificiale e mercato dell'arte" di Jo Lawson-Tancred affronta proprio questa tematica, analizzando, con grande acume e chiarezza, gli effetti dirompenti della tecnologia su un ecosistema spesso diffidente verso il cambiamento