Le vendite non sono state vivaci solo a Frieze questa settimana: anche le case d’asta londinesi hanno registrato i risultati più forti degli ultimi anni, segnalando un rinnovato ottimismo ai vertici del mercato.
Ad aprire la settimana, la 20th/21st Century London Evening Sale di Christie’s del 15 ottobre ha totalizzato £106.925.400 ($142.852.000) – la migliore asta serale di Frieze Week in oltre sette anni e con un aumento del 30% rispetto al 2024. Il 92% dei lotti è stato venduto, con una percentuale di valore del 90%. Katharine Arnold e Keith Gill, vice-presidenti di Christie’s Europe, hanno sottolineato la strategia di “stima prudente e selezione accurata” e una preview “vivace e molto partecipata” a King Street.
Top lot della serata: Peter Doig, Ski Jacket (1994), venduto a £14.27 milioni ($19.06 milioni) dopo 13 minuti di gara tra sei offerenti, ben oltre la stima di £6–8 milioni. Proveniente dalla collezione del danese Ole Faarup, i ricavati della vendita (con garanzia di terzi) andranno integralmente la sua fondazione.
Dalla collezione, Christie’s si è però assicurata anche altri due Doig: Country Rock (1998–99) venduto a £9.21 milioni ($12.3 milioni) e un terzo lavoro più astratto a £635.000. Le vendite si sono tenute in coincidenza con la mostra dell’artista che ha aperto in settimana alla Serpentine, contribuendo alla forte domanda.
Ottimo risultato anche per Domenico Gnoli (£977.000, il doppio della stima) e René Magritte, con un paesaggio impressionista a £762.990 e il disegno La veillée a £812.800. Tra i moderni, Picasso ha confermato la sua stabilità (Chevalier, pages et moine, £2.002.000), mentre Chagall ha raggiunto £2.246.000 e Maurice Denis £1.697.000. Hurvin Anderson ha superato le aspettative con £3.222.000.
La serata ha stabilito nuovi record mondiali, in particolare per artiste donne:
- Paula Rego, Dancing Ostriches from Walt Disney’s “Fantasia” (1995): £3.466.000 ($4.63 milioni)
- Suzanne Valadon, Deux nus ou Le bain (1923): £1.016.000 ($1.36 milioni)
- Annie Morris, Bronze Stack 9, Copper Blue(2015): £482.600 ($644.754)
- Esben Weile Kjær, Aske and Johan upside down kissing… (2020): £25.400 ($33.934)
Tra i pochi invenduti: Yoshitomo Nara, Haze Days (stima £6.5–8.5 milioni), un Gerhard Richter monocromo grigio e un Blinky Palermo nero. Un Nicholas Party, Tree Trunks, è stato ritirato, nonostante l’artista mantiene momentum con una nuova mostra aperta in settimana da Hauser & Wirth Londra.
Christie’s ha riportato una forte partecipazione dalla regione, con 56% degli acquirenti da Europa, Medio Oriente e Africa, 28% dalle Americhe e 16% dall’Asia-Pacifico – dati che confermano il rinnovato slancio del mercato londinese, testimoniato anche dalla grande affluenza a Frieze.
Un Bacon da £17,6 milioni ha guidato l’asta di Sotheby’s che raggiunge i 240 milioni generati a Londra questa stagione
Guidata da un Francis Bacon da £17,6 milioni, la Contemporary Evening Auction di Sotheby’s Londra si è chiusa a $63,5 milioni (circa £47,6 milioni).
Un totale inferiore a quello di Christie’s la sera precedente, ma da leggere in prospettiva: per Sotheby’s si trattava della terza grande asta serale londinese dal mese di marzo, mentre per Christie’s era la prima della stagione. Con questa vendita, Sotheby’s ha totalizzato £233 milioni di arte moderna e contemporanea a Londra solo nel 2025 — includendo le white-glove sales della Collezione Karpidas (£101 milioni) a settembre e della Summer Evening Sale (£84 milioni). Il risultato del 16 ottobre rappresenta inoltre la miglior asta di ottobre dal 2023, con un incremento del 25% sull’anno precedente.
“Frieze è sempre un momento speciale per Londra,” ha dichiarato Ottilie Windsor, co-responsabile del dipartimento contemporaneo di Sotheby’s Londra. “La presenza di tanti collezionisti in città si sente anche nelle nostre aste: è stato bello vedere tanta energia in sala e mantenere lo slancio delle ultime stagioni.”
Il Francis Bacon protagonista della serata, – venduto dopo 20 minuti di rilanci serrati – ha quasi raddoppiato la stima di £6–9 milioni, chiudendo a £17,6 milioni ($22 milioni con diritti). Per confronto, Portrait of Man with Glasses II era stato venduto da Christie’s a marzo per £6,6 milioni, quasi un terzo in meno per dimensioni.
Un altro Bacon più piccolo, in questa stessa asta, ha raggiunto £5,77 milioni ($7,3 milioni). Il record dell’artista resta quello di $142,4 milioni per Three Studies of Lucian Freud (Christie’s New York, 2013).
L’asta si è aperta con slancio, con un senza titolo di Ser Serpas, che ha stabilito un nuovo record d’artista a £27.940 ($35.700). Il risultato segue la mostra personale dell’artista alla Kunsthalle Basel durante la fiera a Giugno, e la recente partecipazione a una collettiva al MoMA ps1.
Seguono Emma McIntyre e Yu Nishimura, entrambi vendute a £50.800 ($65.000), spinte da forte domanda asiatica e da genuina scarsità sul primario.
Un’opera di Hernan Bas del 2009 ha venduto a £254.000 ($323.000), mentre Lucy Bull ha dominato la sezione contemporanea giovane: la sua tela del 2021 ha superato il doppio della stima, arrivando a £1,26 milioni ($1,6 milioni) dopo una competizione tra cinque offerenti, in gran parte asiatici.
Altre artiste donne hanno mantenuto un trend positivo, come Paula Rego, Snow White Playing with her Father’s Trophies – £900.000 ($1,15 milioni) e Jenny Saville con studio a carboncino venduto a £533.000 ($675.000)
Tra gli altri risultati di rilievo:
- El Anatsui, opera monumentale – £1,999 milioni ($2,53 milioni);
- Jean-Michel Basquiat, Untitled (The Arm) (1982) – £5,53 milioni ($7 milioni);
- Andy Warhol, Four Pink Marilyn (Reversal) – £4,326 milioni ($5,5 milioni);
- Rodin, due sculture monumentali da Les Bourgeois de Calais: Jean de Fiennes, vêtu £762.000, Pierre de Wiessant, vêtu £889.000;
- Lucio Fontana, Concetto spaziale, Attese blu (14 tagli) – £2,8 milioni ($3,7 milioni), aggiudicato dopo un’intensa gara tra quattro collezionisti.
Nonostante alcuni invenduti – tra cui opere di Frank Auerbach, Daniel Richter e un Yves Klein (Untitled Fire Colour Painting, stimato £1,8–2 milioni) – Sotheby’s ha raggiunto un sell-through rate dell’89%.
Il giorno seguente, 17 ottobre, la casa ha organizzato una vendita monografica di 17 disegni iPad di David Hockney dalla serie “The Arrival of Spring”: asta white-glove, totale £6,2 milioni ($8,3 milioni) e nuovo record mondiale per l’artista in questa categoria. Con questo risultato, Sotheby’s Londra ha incassato £240 milioni ($304 milioni) di arte moderna e contemporanea da marzo a oggi.
Il dato più interessante? Il 40% degli acquirenti dell’Hockney proveniva dagli Stati Uniti, confermando un forte appetito internazionale e soprattutto americani per il pittore britannici, il dinamismo del mercato US in ripresa, ma anche il ruolo chiave di Londra come hub di fiducia in un mercato sempre più fluido ma selettivo.
Un Basquiat da £2,374,000 guida l’asta serale di Phillips a Londra
Il 16 ottobre alle 17:00, Phillips ha tenuto la sua Modern & Contemporary Evening Sale a Londra, totalizzando £10.332.200 ($13.884.410) su 22 lotti. Un risultato più modesto – e decisamente meno brillante – rispetto alle aste di Christie’s e Sotheby’s, con un calo del 32% rispetto al 2024, dopo quattro invenduti e quattro ritiri prima dell’inizio.
La serata è stata dominata da un nuovo record d’asta per Emma McIntyre: Seven types of ambiguity (2021) ha raggiunto un nuovo prezzo record di £167.700 ($225.355), superando ampiamente la stima di £50.000–70.000 e il precedente record di $201.600 stabilito a maggio 2025 da Phillips Hong Kong subito dopo il suo debutto personale da Zwirner in città. L’altro top lot della serata è stato Jean-Michel Basquiat con Untitled (Pestus) (1982), aggiudicato a £2.374.000 ($3,19 milioni), in linea con la stima pre-asta.
Anche da Phillips, le artiste contemporanee hanno trainato la serata: dopo la McIntyre, Flora Yukhnovich ha confermato il proprio momentum con My Body knows Un-Heard of Songs (2017), venduto a £1.276.000 ($1,71 milioni) contro una stima di £900.000–1.500.000. L’artista ha appena rivelato a Settembre un’opera site specifica ( l’unica dí hu ) alla Frick Collection di by New York.
L’asta si è aperta con un’astrazione viola e rosa di Martha Jungwirth – ormai j fissa ynegli stand in fiera di Thaddaeus Ropac – che ha superato le aspettative con £180.600. Poco dopo, un lavoro giovanile di Sasha Gordon, Drive Through (2019), ha sfiorato la stima massima a £116.100. La domanda per l’artista è stata riaccesa dal successo della sua mostra personale da Zwirner a New York, che l’ha resa la più giovane artista rappresentata dalla mega-galleria.
Tra gli altri risultati:
- Noah Davis, Mitrice Richardson (2012) – £451.500 ($606.726), entro stima;
- Derek Fordjour, Regatta Pattern Study (2020) – £528.900 ($710.736), sopra stima;
- Sean Scully, Wall of Light Summer Night 5.10 (2010) – £967.500 ($1,3 milioni), da una stima di £600.000–800.000;
- Robert Rauschenberg, Gospel Yodel (Salvage Series) – £709.500 ($953.426), più del doppio della stima iniziale;
- Bernar Venet, scultura del 2012 – £516.000 ($693.401), oltre la fascia stimata, a conferma del crescente interesse, soprattutto in Asia.
Non tutti i lotti hanno trovato acquirenti: un ritratto di Banksy ispirato a Warhol (Kate Moss, stima £700.000–1.000.000) è rimasto invenduto, così come un Sigmar Polke del 1983–84, penalizzato da una stima di £600.000–800.000 ritenuta eccessiva rispetto alla domanda attuale per l’artista.
In chiusura, Olivia Thornton, responsabile del dipartimento di arte moderna e contemporanea di Phillips Europe, ha commentato:”L’asta riflette la vitalità del collezionismo contemporaneo e conferma l’attrattiva duratura di Londra: la città resta il crocevia culturale del mercato globale dell’arte.”