Un totale di 10.231.410 euro e un tasso di venduto dell’87% in lotti, con il 68.5% delle opere aggiudicate che ha superato la massima aspettativa pre-asta. Dopo l’asta di arte moderna e contemporanea del Ponte, anche la Contemporary Art | Milan di Sotheby’s italia certifica l’ottimo momento del mercato italiano delle aste e la sua capacità di attirare acquirenti da tutto il mondo.
All’asta online organizzata da Palazzo Serbelloni – la seconda migliore asta online di arte contemporanea di Sotheby’s Milano – hanno, infatti, partecipato clienti provenienti da 22 paesi diversi, in aumento rispetto ai 13 della scorsa edizione. E questo con una forte partecipazione di collezionisti asiatici che si sono contesi opere di artisti italiani ed internazionali.
Tra i momenti più caldi dell’asta, la vendita di OPALKA 1965/1 – ∞ Détail 185086 – 218302 tela di Roman Opalka aggiudicata per la cifra record di 1.2 milioni di euro. L’opera, appartenente ad una serie che l’artista inizia nel 1965, era al suo debutto in asta ed ha più che raddoppiato la stima più alta.
Ottima performance anche per Jan.23.1991, from “Today” series no. 1di On Kawara, venduta a 532.800 €. Per quanto riguarda l’arte italiana, invece, l’aggiudicazione per 569.100 € del San Sebastiano bianco (1962) di Leoncillo conferma il grande interesse del collezionismo per ceramiche realizzate da grandi artisti italiani. E lo stesso fa il vaso Concetto Spaziale di Lucio Fontana in catalogo che ha realizzato 411.800 €.
Prosegue anche l’ottimo momento di Giorgio Morandi. Dell’artista bolognese il catalogo di Sotheby’s proponeva una Natura Morta del 1942 che ha confermato la massima valutazione totalizzando 1.004.700 €.
L’opera Tutte stelle di Mario Schifano è passata di mano, invece, per 363.400 €, mentre il Baco da setola del 1968 di Pino Pascali stato venduto per 239.400 €, quintuplicando la stima minima e realizzando il record per un’opera di questa serie. Infine, da sottolineare anche la perfomance di Villalta, capolavoro di Afro che ha realizzato 671.951 €.