Quali sono le logiche che regolano il sistema delle Corporate Collections per genesi e struttura? Quali i modelli di gestione operativa, i risvolti fiscali, l’impatto reputazionale e produttivo? Sono queste alcune delle domande chiave a cui cercherà di dare risposta la tavola rotonda che si terrà a Lucca il 28 aprile prossimo nella splendida sede di Confindustria Toscana Nord in Palazzo Bernardini.
Durante l’incontro, organizzato in vista della seconda edizione della Lucca Art Fair, la fiera d’arte contemporanea in programma al Polo Fiere di Lucca dal 5 all’8 maggio, saranno presentati e discussi i risultati della ricerca Corporate Collection in Italia promossa da AXA ART in partnership con Banca Intesa Sanpaolo e condotta dal team di ricerca del laboratorio TRAILAB dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Lo studio, basato su un dataset di 160 collezioni aziendali italiane propone la prima indagine approfondita in Italia sul fenomeno delle corporate art collection.
[infobox maintitle=”Tavola Rotonda” subtitle=”
Arte e Azienda: il collezionismo corporate tra passione e investimento
28 aprile 2017, orario 17.00 – 19.00
Lucca, Sede Confindustria Toscana Nord, piazza Bernardini, 41″ bg=”gray” color=”black” opacity=”off” space=”30″ link=”no link”]
PROGRAMMA
Saluto di apertura: Paolo Batoni – direttore di Lucca Art Fair
Introduce e modera: Nicola Maggi, giornalista fondatore di Collezione da Tiffany
“La collezione d’arte come patrimonio aziendale”
Ing. Italo Carli, Direttore Generale AXA ART
“Il fenomeno delle Corporate ART Collection in Italia”
Prof.ssa Chiara Paolino
Ricercatore del centro TRAILAB dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
“Corporate collections e brand identity”
Avv. Monia Baccarelli – Partner Co-head del Dipartimento di Proprietà Intellettuale di LCA Studio Legale, Milano
“Studio Legale LCA Collezionista: tra passione e diritto”.
Avv. Maria Grazia Longoni Palmigiano – Partner Responsabile del Dipartimento Arte e del Dipartimento Logistica di LCA Studio Legale, Milano