In data 29 agosto 2017 è entrato in vigore l’art.1, commi 175 e 176 della Legge 4 agosto 2017 n.124 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza), il quale ha introdotto rilevanti modifiche al Codice dei Beni Culturali. Una riforma legislativa pensata per semplificare le procedure di controllo della circolazione internazionale dei beni culturali.
L’ordinamento italiano, a differenza di quanto accade in altri Paesi, non disciplina in modo organico la vendita all'asta né descrive compiutamente il significato del termine “asta”. Per questo, nell'approfondimento di questa settimana analizziamo questa tipologia di vendite sotto due distinti profili: il rito officiato dal banditore e le regole giuridiche che la sottendono.
La video arte rappresenta un’importante colonna di ciò che viene definito time-based-media, termine che descrive quel genere di arte, creata utilizzando la quarta dimensione come mezzo creativo, comprendendo in questo modo, oltre ai film e ai video, diapositive, elementi informatici e digital-art.
Senza pretesa di esaustività, si esaminano alcuni utili strumenti di tutela.
Il Decreto Legislativo n.24 del 22 gennaio 2004, meglio noto come Codice dei beni culturali, definisce, all’art.10, i beni culturali come le cose immobili...
Questo articolo parte da una sfida concettuale e da una sfida giuridica. La sfida concettuale si riferisce a come identificare il ruolo dei protagonisti...
L’arte quale attività compiuta dall’ingegno dell’uomo e secondo le regole dettate dall’esperienza e dallo studio è, tra le tantissime sfumature che può rappresentare, anche...
"Intelligenza artificiale e mercato dell'arte" di Jo Lawson-Tancred affronta proprio questa tematica, analizzando, con grande acume e chiarezza, gli effetti dirompenti della tecnologia su un ecosistema spesso diffidente verso il cambiamento