Le opere italiane, in particolare quelle degli anni ’60 e ’70, sono un investimento sempre più redditizio, oltre che bene di rifugio in un periodo di alta volatilità, che necessitano però di una gestione oculata attraverso consulenti esperti che si occupino di gestire e valorizzare le collezioni d’arte.
Nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 scorsi, il grande street artist di fama internazionale Blu ha distrutto tutte le opere realizzate nelle strade di Bologna. Un gesto che se, da un lato, rappresenta uno schiaffo al Sistema dell'Arte, dall'altro, è anche una sfida al mondo del diritto che tarda ad adattarsi ai rapidi sviluppi dell'espressione artistica.
Parte da Noto, in Sicilia, TePAR - Master di primo livello di tecniche peritali sulle opere d'arte. Un master innovativo e unico nel suo genere, pensato per aggiornare e formare laureati e professionisti del settore che intendano svolgere o partecipare all'attività peritale d'arte in ambito giudiziale o stragiudiziale.
L’ordinamento italiano, a differenza di quanto accade in altri Paesi, non disciplina in modo organico la vendita all'asta né descrive compiutamente il significato del termine “asta”. Per questo, nell'approfondimento di questa settimana analizziamo questa tipologia di vendite sotto due distinti profili: il rito officiato dal banditore e le regole giuridiche che la sottendono.
Quando si può veramente parlare di dipinti falsi? E quali sono le "falle" del sistema di controllo delle opere presenti sul mercato? Una riflessione su vero e falso in arte e sull'approccio professionale che si dovrebbe tenere per limitare gli errori.
Il mercato dei falsi è in continua espansione e nel 2014 sono state sequestrate dai Carabinieri opere per oltre 420 milioni di euro. Nel 2013 il totale era di 32 milioni. Le più contraffatte sono opere contemporanee, destinate a gallerie e case d'asta italiane e straniere.
Nate con le avanguardie storiche, le performance stanno avendo, negli ultimi anni, un crescente riconoscimento anche da parte delle istituzioni artistiche e delle fiere di settore. Ma come è tutelata in Italia e nel mondo questa particolare forma d'arte? In questo approfondimento affrontiamo questo tema che crediamo essere importante tanto per il collezionista quanto per l'artista.
Quali sono i documenti che devono seguire l'opera al momento di un acquisto? E se vengono smarriti? Ne abbiamo parlato con l'avvocato Simone Morabito del network BusinessJus, partner di Collezione da Tiffany.
In vigore dal 1° gennaio di quest'anno la Voluntary Disclosure rappresenta, probabilmente, l’ultima occasione, per il collezionista d'arte che abbia trasferito all'estero le proprie opere senza dichiararle al Fisco. Per saperne di più ne abbiamo parlato con Barco Bodo dello Studio TS Commercialisti Associati.
Quali tutele offre il nostro ordinamento alle opere fotografiche? In questo articolo viene analizzato l’attuale assetto normativo, l’evoluzione storica della disciplina e il concetto di creatività e di novità artistica. Il testo più aggiornato in materia di diritto e fotografia, utile all'artista, al collezionista e al committente.
Tra rallentamenti e segnali di ripresa
I primi sei mesi del 2024 confermano il rallentamento del mercato dell'arte dopo un 2023 di fisiologico assestamento, successivo...
Gli archivi sono i principali enti di riferimento per la tutela della memoria di un artista, ma nel mercato dell’arte contemporanea si assiste spesso alla stratificazione di...