Il collezionismo raccontato dalla viva voce dei suoi protagonisti: i collezionisti italiani di arte moderna e contemporanea. Tra consigli e appassionate storie d’arte.
Erano gli anni '90 quando Laura, figlia di un collezionista di arte contemporanea e africana, regala ad Angelo, medico oncologo e ricercatore, una serigrafia di Tano Festa che lo seguirà di studio in studio e sancirà l'inizio di una storia anche con l'arte.
Edoardo Monti, fondatore di founder Palazzo Monti a Brescia, ci racconta di come ha iniziato giovanissimo ad avere a che fare con l'arte, fino a diventarne attivo promotore a tempo pieno, con ancora tante sorprese in serbo per il futuro.
Oggi vi raccontiamo la storia di Alberto Perobelli collezionista e gallerista, fondatore in Transilvania della IAGA contemporary art. Ha saputo addentrarsi con nuove finalità nei meccanismi dell'arte, mantenendo separati e al tempo stesso uniti gli affari e le passioni
Oggi niente storie di collezionismo, solo qualche riflessione, in una giornata novembrina, tra me e me, tra me e voi. Qualche settimana fa mi sono ritrovata a pensare a quali possono essere le principali difficoltà che un collezionista si trova ad affrontare nel complesso panorama di oggi, e in che cosa possono essere diverse da quelle del secolo scorso.
Intervista a Giuseppe Garrera, musicologo, storico dell’arte e collezionista, coordinatore scientifico del Master in Economia e Management dell’Arte e dei Beni Culturali della Business School del Sole 24 Ore di Roma.
Oggi parliamo di grafica pubblicitaria d'autore insieme al collezionista Federico Guidoni, che fino al 26 ottobre espone parte della sua collezione presso la Other Size Gallery negli ambienti di Workness a Milano
Cari amici, oggi vi accompagno all'interno della casa del collezionista romano Alessandro Vitiello, che ha deciso di aprire la propria residenza per trasformarla in una Home Gallery dedicata alla condivisione dell'arte delle ultime generazioni.
Cari amici dell'arte, quella di oggi è un'intervista doppia, a due fratelli che condividono un'impresa, una collezione di famiglia e un legame indissolubile con l'arte che li ha portati naturalmente a sviluppare una collezione personale e, inoltre, a condividere il desiderio di contaminazione tra arte e impresa con la collettività.
Cari amici, è davvero difficile non essere travolti dall'entusiasmo di Gianluca Ramini non solo per l'arte contemporanea, ma per la vita! Il suo approccio felice mi ha spinta a raccontare la sua storia a tutti voi, nella speranza di contagiare più gente possibile in questa fantastica avventura chiamata arte.
Cari amici dell'arte contemporanea, che ne dite se oggi lascio parlare direttamente un'artista collezionista? Ma vi avviso: quella che state per leggere non è la “classica” storia di un'artista che appende al muro le opere dei colleghi, no di certo. Elisa Bollazzi fa molto di più.