In questa sezione puoi trovare articoli legati alla fiscalità e al diritto, scoprire le ultime tendenza del mercato dell’arte e ricevere consigli di lettura per creare basi sempre più solide o approfondire la tua conoscenza del settore arte.
Pubblicata da Art Review l'edizione 2015 della Power 100, la classifica delle cento persone più influenti nel mondo dell'arte. 5 gli italiani presenti: il curatore Massimiliano Giorni, le collezioniste Miuccia Prada e Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, i galleristi Mario Cristiani, Lorenzo Fiaschi, Maurizio Rigillo della Galleria Continua e Massimo De Carlo.
In 7 anni, in Italia, ha chiuso i battenti il 12% delle gallerie d’arte moderna e contemporanea. Una situazione dovuta in parte alla crisi economica, ma anche ad un mercato dell'arte che richiede conoscenze e competenze sempre più specifiche. Per affrontare questa situazione il Centro Pecci di Prato lancia il corso intensivo "Essere Gallerista" dedicato sia agli aspiranti galleristi e sia a chi ha già un'attività avviata e vuole migliorarsi per non perdere le opportunità di una ripresa che, anche in Italia, è già in atto.
L'idea dell'investimento in arte sta contagiando tanto il collezionista di lungo corso quanto l'appassionato d'arte che spera di tutelare i propri risparmi comprando delle opere d'arte. Ma quali sono le reali opportunità dell'investire in arte? L'idea dell'investimento può conciliarsi con quella di collezionismo, nel senso più "nobile" del termine?
Sembra essere finita la stagione dei "giovani d'oro" nelle aste internazionali. Nei primi 6 mesi del 2015 questa nicchia si è contratta del 23% in valore. E l'ultima asta di Phillips a New York sembra aver segnato un cambio di rotta, verso un mercato più sostenibile.
Nonostante un mercato dell'arte in continua espansione, ogni anno chiudono tantissime gallerie d'arte. Adesso, uno studio condotto da Magnus Resch spiega il perché di questo fenomeno, tracciando un ritratto, non felicissimo, di questo settore, tra scelte imprenditoriali infelici e una scarsissima capacità di comunicazione.
Da gennaio a settembre la fascia alta è cresciuta del 6% in valore rispetto al 2014. Un successo determinato, in primo luogo, da 10 artisti che, da soli, rappresentano 1/3 del mercato. Tra questi anche Amedeo Modigliani, unico italiano in classifica.
Quando si può veramente parlare di dipinti falsi? E quali sono le "falle" del sistema di controllo delle opere presenti sul mercato? Una riflessione su vero e falso in arte e sull'approccio professionale che si dovrebbe tenere per limitare gli errori.
Intuizione e fiuto sono alla base di ogni collezione. Due elementi che creano molti punti di contatto tra la figura del collezionista e quelle del detective, del medico e dello psicoanalista.
Possesso, investimento emotivo, idea di sopravvivenza e trasmissibilità. Senza questi tre elementi non si può parlare di vero collezionismo. L’approccio museale, commerciale e qualsiasi tipo di intervento che tenda a dissolvere il ‘plus-valore’ emotivo ed immaginario della collezione ne tradisce, infatti, l’intrinseca natura.
Le materie del contemporaneo si usurano, arrugginiscono, ammuffiscono, scoloriscono, fermentano, vengono infestate da insetti, si spengono, si essiccano, lanciando quotidianamente nuove sfide ai restauratori e ai collezionisti. Ne abbiamo parlato con Isabella Villafranca Soissons, direttore del Dipartimento di Conservazione e Restauro di Open Care - Servizi per l'Arte.